rotate-mobile
Cronaca Tessera / Viale Galileo Galilei

Sindaco ottimista dopo lo strappo di Marchi: "Il nuovo stadio si farà"

Riunione martedì nello studio del sindaco Orsoni per decidere il da farsi dopo il naufragio del progetto "Quadrante di Tessera". Nuove prospettive

Si sparigliano le carte, ma non è detto che ciò sia un male per quanti desiderano da anni lo stadio a Tessera. Dopo l'uscita del presidente di Save Enrico Marchi dal progetto del "quadrante", martedì mattina, come riporta La Nuova Venezia, si è tenuta una riunione d'urgenza nello studio del sindaco Giorgio Orsoni sul da farsi. Da Ca' Farsetti considerano la nuova situazione come foriera di opportunità prima d'ora bloccate.

Perché prima la società di gestione dell'aeroporto Marco Polo aveva opzionato venticinque ettari di terreno a uso agricolo da tempo in vendita, ora non più. Dunque con un investimento di Ca' Farsetti o da parte di privati (il presidente dell'Unione Venezia Korablin arriva in città in questi giorni) di sei milioni di euro per acquisire le aree l'impianto potrebbe anche vedere la luce a nord di Tessera. In tempi brevi. Il primo cittadino lagunare quindi dichiara a La Nuova Venezia che, secondo lui, "lo stadio si farà".

Sempre se l'Enac darà via libera all'operazione, vista la vicinanza all'aeroporto. Da parte del Comune, invece, la strada è in discesa. Visto che il Pat prevede già la cittadella dello sport. Di certo in questi giorni le tessere fino ad ora ferme sono tutte in movimento. E potrebbero dar vita a un mosaico precedentemente impossibile da intuire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindaco ottimista dopo lo strappo di Marchi: "Il nuovo stadio si farà"

VeneziaToday è in caricamento