rotate-mobile
Cronaca Castello / Riva dei Sette Martiri

Omicida camminava tranquillo per riva Sette Martiri, viene arrestato

Il latitante, un 39enne di nazionalità romena, è accusato di aver legato, ucciso e rapinato il gestore di un campeggio in Francia nel 2013

Il presunto omicida stava camminando tranquillamente per riva Sette Martiri a Venezia. Nella città dell'amore. Evidentemente non pensava di avere il fiato sul collo della polizia e pensava che per ora non avrebbe pagato le conseguenze delle sue malefatte. Non è stato così.

Nella tarda mattinata di venerdì, infatti, la polizia ha arrestato un 39enne di nazionalità romena destinatario di un mandato di cattura europeo emesso dalla Giustizia francese da qualche mese. Era latitante, dunque. Ed era andato a rintanarsi proprio in laguna, dopo che nel febbraio del 2013 un cittadino di Royan venne aggredito nella sua abitazione a scopo di rapina. Il giorno seguente lo sventurato era stato trovato morto, legato e con varie tumefazioni sul corpo.

La vittima era il custode di un campeggio, picchiato più volte durante l'assalto. Fino ad arrivare alla morte. Poi l'aggressore era fuggito con contanti e gioielli. Le indagini a un certo punto hanno puntato dritto a Venezia, visto che il segnale di un telefono cellulare che avrebbe potuto essere nella disponibilità del presunto omicida aveva agganciato una cella lagunare. Sono seguiti appostamenti e pedinamenti, finché gli agenti della squadra mobile non hanno colto nel segno in riva Sette Martiri. L'arrestato avrebbe precedenti anche in Italia, più che altro per furti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicida camminava tranquillo per riva Sette Martiri, viene arrestato

VeneziaToday è in caricamento