Per la riesumazione di Elisa Bozzi lo stesso esperto di Yara Gambirasio
Il pm ha dato l'incarico di condurre l'autopsia sulla salma della 92enne che sarebbe stata soffocata il 16 luglio scorso da Massimiliana Cherubin, 57enne di Spinea, al dottor Luca Tajana
Il pubblico ministero Lucia D'Alessandro ha conferito l'incarico di riesumare il cadavere di Elisa Bozzi, la 92enne di Spinea soffocata dalla nuora Massimiliana Cherubin il 16 luglio scorso, al dottor Luca Tajana, il medico legale che, assieme alla collega Cristina Cattaneo, ha condotto le analisi sul cadavere della piccola Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate di Sopra uccisa e lasciata in un campo di Chignolo d'Isola, nel Bergamasco.
Il conferimento ufficiale dell'incarico è fissato per venerdì 20 gennaio alle 12. Incerte le tempistiche delle analisi. Sarà comunque difficile rinvenire tracce che possano inequivocabilmente dimostrare la veridicità della confessione di Massimiliana Cherubin. Tanti i mesi dalla sepoltura. In ogni caso il dottor Tajani è considerato uno dei massimi esperti del settore.
Massimiliana Cherubin intanto si trova sempre nel carcere femminile della Giudecca. Il 30 gennaio il gip incaricherà lo psicologo e criminologo Vincenzo Mastronardi, direttore del laboratorio di Criminologia e analisi comportamentale della Sapienza di Roma, di condurre sulla 57enne una perizia psichiatrica per stabilire se al momento dei fatti (l'omicidio della suocera e i due sequestri di persona nei confronti della figlia) fosse capace di intendere e di volere o meno. Nel primo caso probabilmente la donna verrebbe rinviata a giudizio per i reati che ha confessato, nel secondo, invece, non sarebbe più imputabile e verrebbe trasferita in una struttura di cura.
Nei prossimi giorni gli inquirenti interrogheranno anche la figlia 30enne di Massimiliana Cherubin, disabile mentale, chiedendole conto delle aggressioni subite dalla madre.
