In ospedale per riabilitazione, muore di emorragia: indagate dottoresse
L'episodio all'ospedale "Fatebenefratelli" di Venezia: un 80enne, in cura dopo una frattura, ha avvertito per alcuni giorni forti dolori addominali ed è poi deceduto. Per la famiglia si tratta di negligenza, disposta l'autopsia
Si era fratturato una gamba e, dopo l’operazione, aveva deciso di rivolgersi alle cure riabilitative dell’ospedale “Fatebenefratelli”, uno dei più specializzati in Veneto per riuscire a recuperare la mobilità. Ma un 80enne del Lido ha trovato improvvisamente la morte per emorragia.
LA MALATTIA E LA MORTE. A sporgere denuncia, come riporta La Nuova Venezia, i familiari dell’anziano, che accusano di negligenza i medici: alcuni giorni prima, infatti, l’uomo aveva sentito dei forti dolori alla pancia e all’addome. Visitato da due dottoresse, avevano escluso si trattasse di qualcosa di preoccupante nonostante la moglie le avesse avvertite che l’80enne soffriva di diverticolite, una patologia dell'apparato digerente caratterizzata dall'infiammazione di uno o più diverticoli, sacche che si formano nell’intestino. Due giorni dopo, la corsa in ospedale al Civile, la complicanza e la morte. Secondo i medici del nosocomio l’aggravamento si sarebbe verificato almeno 48 ore prima. Di qui la decisione di denunciare l’accaduto. nel registro degli indagati sono finite le due dottoresse. Il pubblico ministero ha quindi disposto l’autopsia per capire le cause del decesso ed eventuali responsabilità mediche.
