Edifici abbandonati e occupati da persone senza fissa dimora o affette da particolari disagi: la situazione all'ex ospedale al Mare del Lido di Venezia è ben nota ai residenti, ma il sopralluogo effettuato mercoledì dalla polizia locale ha evidenziato un ulteriore aggravarsi delle condizioni della struttura. La verifica è avvenuta  nelle varie aree dismesse, in particolare quelle che ospitavano i reparti di ginecologia.

Il degrado è evidente, dai numerosi atti vandalici che hanno sfigurato gli ambienti agli spazi divenuti ricettacolo di immondizia. In alcuni immobili sono state trovate delle persone che di fatto vi risiedono, sei in tutto: si tratta di due uomini di nazionalità senegalese, una donna di nazionalità finlandese, tutti con regolari documenti, un cittadino algerino, privo di documenti, ma già noto alla polizia municipale, e un uomo e una donna italiani, portatori di disagio sociale, anch'essi già noti alle forze dell'ordine. Nessuno di loro è risultato però interessato da provvedimenti giudiziari o di polizia. Ulteriori controlli previsti nei prossimi mesi.