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Cronaca Cannaregio

Disabili "prigionieri" nella palazzina comunale: "Ci hanno tolto la corrente, presentato esposto"

La vicenda viene seguita dall'associazione a difesa dei consumatori Adico: "Non è possibile che un amministratore pubblico si comporti così. La sicurezza degli inquilini è a rischio"

Per gli inquilini del condominio Dogaressa di Cannaregio la situazione diventa sempre più difficile e pericolosa, soprattutto per le tre persone disabili che vi abitano. Due settimane fa in questa palazzina comunale di quattro piani è stata tolta una parte di corrente, quella che alimenta l’ascensore e la luce delle scale. Da un paio di giorni non funziona più l’antenna della televisione e neppure i citofoni, tanto che le persone con ridotta capacità motoria, due delle quali abitano all’ultimo piano, sono totalmente isolate e impossibilitate anche ad aprire la porta di ingresso direttamente dal proprio appartamento. 

Ecco perché, come spiega Margherita Cavallin, una delle inquiline che si è rivolta all’Adico per farsi tutelare, “abbiamo deciso di presentare un esposto alle forze dell’ordine in modo che si sappia di chi sono le responsabilità se malauguratamente succedesse qualcosa”. La vicenda è paradossale, come ricorda ancora Cavallin. “Ci siamo trovati in questa situazione senza essere stati avvertiti da nessuno – spiega la donna – Non ci è stato annunciato che ci avrebbero staccato la corrente e tantomeno ci sono stati inviati bollettini da pagare. Tutti gli inquilini stanno chiamando l’azienda che amministra il nostro condominio ma il responsabile non si fa trovare. Che ci dicano cosa dobbiamo fare per riavere la corrente e che ce lo dicano prima che succeda qualcosa. Le persone disabili sono completamente isolate. Se qualcuno, anche un medico, suona il campanello, loro non possono sentire. In ogni caso per aprire il portone chi abita al quarto piano deve per forza scendere al piano terra. E’ una situazione insostenibile. Se  va avanti così di certo non pagheremo l’affitto”. 

Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, va all'attacco: “Com’è possibile che un amministratore pubblico si comporti così? – domanda il rappresentante dell’associazione – Qui si mette in pericolo la sicurezza delle persone. Perchè non si fanno sentire? Perché non spiegano agli inquilini quale sia il problema? Noi abbiamo inviato una lettera in cui invochiamo un immediato intervento. Non c’è più tempo da perdere, questa situazione deve essere risolta prima che succeda qualcosa”.

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