Anche il Fai contro "Veniceland": "La storia vera sta a due passi"
Il presidente del Fondo Ambientale Italiano si schiera contro il progetto del parco divertimenti a tema sulla tradizione veneziana
Il Fondo Ambiente Italiano dice la sua sul progetto che prevede la realizzazione a Sacca di San Biagio, a Venezia, di un parco divertimenti dedicato alla storia della laguna, e lo fa senza mezzi termini, attaccando a testa bassa il disegno del parco e criticando quella che considera una banalizzazione della cultura unica della Serenissima: perché, si chiede il presidente Andrea Carandini, con le autentiche testimonianze della grandezza della città si dovrebbe finire tra giostre e teatrini?
ASPRE CRITICHE - “Una ruota panoramica e montagne russe in un parco tematico sulla storia di Venezia - dichiara il presidente del Fai in una nota stampa - a soli 1.600 metri dalla basilica di Santa Maria della Salute, a duemila metri da piazza San Marco, dove la storia vera è già alla portata di tutti. In una delle città a più alta concentrazione di storia al mondo, tutta da visitare e scoprire si vuole invece banalizzare la storia come fenomeno da baraccone e rivenderla ai turisti con un parco giochi a tema”. D'altronde secondo Carandini il modello di turismo culturale di Venezia viene “già messo a durissima prova dall'invasione di visitatori mordi e fuggi e dai crocieristi del souvenir” e con questa nuova iniziativa “rischia il colpo finale”. Il Fai si rivolge quindi alla Sovrintendenza e al Comune di Venezia, domandando di respingere questo progetto, “fiducioso che si comprenda che non si può più giocare con il fragile equilibrio della città”