Buck scappa di casa, lo ritrovano a trenta chilometri di distanza
Un pastore tedesco era fuggito la notte dell'ultimo dell'anno. Ha camminato molto e stava andando a rifugiarsi a Zenson del Piave, dove era cresciuto
Una trentina di chilometri guidato solamente dall'istinto. La Nuova Venezia riporta la storia di Buck, un pastore tedesco che l'ultimo giorno dell'anno era fuggito dalla casa di San Stino dove viveva.
Subito c'era stata dell'apprensione da parte dei suoi padroni che non riuscivano più a rintracciare Buck. Il pastore tedesco, forse impaurito per i botti di capodanno, aveva iniziato a vagare fuori dall'abitazione. Ora dopo ora però crescevano l'angoscia e la preoccupazione perchè di Buck nelle vicinanze non c'era traccia.
Lui però, guidato dall'istinto, ha iniziato a camminare e, passo dopo passo, ha ritrovato la strada di casa. Non quella di San Stino, dove si era trasferito da poco con i suoi padroni, bensì quella di Zenson (Treviso), dov'era cresciuto per molti anni. Le due località distano quasi trenta chilometri e l'istinto del cane ha funzionato alla perfezione. A trovare Buck, la mattina del primo dell'anno, sarebbero state alcune famiglie attirate da quel cane che camminava stanco e solo lungo la provinciale 60.
Mancava poco alla sua ex casa, ma Buck si è lasciato catturare in modo da poter finalmente mangiare e bere grazie all'amore delle famiglie di Zenson. Allertato un veterinario, a Buck è stato letto il microchip che ha rivelato la sua identità, facendo scoprire con stupore il suo viaggio. Il proprietario è stato subito allertato ed è andato a riprendersi il suo pastore tedesco, trasformando il suo inizio del 2016 in una storia a lieto fine.