rotate-mobile
Cronaca Mestre Centro

Stagionalità: l'accordo tra Confcommercio e sindacati tutela aziende e lavoro

Laddove il decreto dignità non consentirebbe di prorogare i contratti a termine, un patto a livello territoriale permette di portare i rapporti di lavoro a 9 mesi

Spiagge e localtà d'arte sono la caratteristica del territorio veneziano, tanto esposto, lavorativamente, a picchi di intensa attività accompagnati da periodi di bassa stagione. Il decreto dignità non consente di venire incontro a situazioni così particolari, con l'avvio ripetuto di rapporti a tempo determinato. A questo ci hanno pensato le parti sociali con un accordo integrativo siglato lunedì nella sede di Confcommercio Venezia, con i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che porta a 9 mesi i contratti. 

La provincia

«Abbiamo rimesso la flessibilità che serviva - commenta Massimo Zanon presidente Confcommercio -. Nel settore terziario dove c'era bisogno, la contrattazione territoriale era rimasta tra le righe, invece sono molte le realtà produttive ad averne l'esigenza. Questo accordo riguarda tutta la provincia, è rimasta fuori la città di Mestre perché non considerata soggetta a stagionalità come altre località turistiche e la stssa Venezia, che lo sono. Ma in realtà le imprese della Città Metropolitana che si trovassero nell'esigenza di coprire intere stagioni, restando ferme per alcuni mesi, possono ricorrere alla bilateralità».

Turismo

«Soddisfatti del patto, vorremmo fosse esteso a tutto il settore turistico,  - spiega Monica Zambon segretario Filcams Cgil Venezia -, specie in centro storico dove il turismo è la partita strategica dell'economia. È qui che si sta discutendo per approvare il contributo d'ingresso - ricorda Zambon lancianddo una provocazione -. Perché non destinare parte di quelle entrate ai tavoli di contrattazione? Che non possono e non devono essere più solo una questione legata a imprese e lavoratori, ma in cui la politica deve giocare un ruolo centrale per rendere più facile la vita a quanti contribuiscono in prima persona e in maniera decisiva a rendere attrattiva la città in tutto il mondo. Ma va premiata anche la residenzialità, per evitare che la città si svuoti e diventi mero teatrino da aprire e richiudere alla bisogna».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stagionalità: l'accordo tra Confcommercio e sindacati tutela aziende e lavoro

VeneziaToday è in caricamento