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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Mestre Centro / Via Verdi - Riviera XX Settembre

Pensionato picchiato a Mestre, la confessione: "E' vero, sono stato io"

Uno dei sei giovani ascoltati venerdì in Procura avrebbe ammesso di essere stato lui a prendere a pugni il 64enne, ora in coma. Mercoledì organizzata una fiaccolata antiviolenza da alcuni parenti

Ha confessato. "Sono stato io", ha dichiarato davanti agli inquirenti. D'altronde anche gli altri cinque amici avrebbero affermato lo stesso. Si aggrava la posizione di uno dei giovani che domenica scorsa hanno picchiato il 64enne promotore finanziario in pensione di Mestre, ora in coma farmacologico all'ospedale dell'Angelo di Mestre.

 

I giovani, tutti di Marghera, sono stati convocati in Procura la mattina di venerdì, e ci sono rimasti fino al tardo pomeriggio. Interrogati singolarmente su quanto accaduto. L'aggressore è accusato di lesioni gravissime volontarie, tentata rapina e danneggiamento in concorso. Gli altri componenti del "branco" avrebbero dichiarato di essere stati presenti, ma di non aver preso parte al pestaggio in due "round": prima in via Verdi, quando il 64enne avrebbe suonato il clacson per chiedere che alcuni del gruppo si togliessero dalla strada, poi nel giardino condominiale dove risiede l'uomo, in cui, secondo le dichiarazioni della sorella (che al momento dei fatti si trovava nell'auto del pensionato), sarebbero invece entrati in quattro. Ieri mattina la donna avrebbe ripercorso i luoghi della vicenda insieme agli investigatori del commissariato di Mestre, ricostruendo passo passo, e con lucidità, quanto accaduto.

Tra i corridoi della Procura l'atteggiamento dei sei giovani, con precedenti vari per rissa, danneggiamento, alcuni colpiti da Daspo, non avrebbe denotato grande consapevolezza della gravità di quanto accaduto. Anzi: cellulari che squillavano, risatine e commenti, il tutto facendosi accompagnare da alcune fidanzate.

Mercoledì sera, invece, "per rispondere a una violenza così brutale e gratuita senza generarne altra", alcuni parenti del 64enne hanno organizzato una fiaccolata aperta a tutti a Mestre, ritrovo alle 20.30 in galleria Matteotti. Si ripercorreranno i luoghi della vicenda per poi terminare il corteo vicino al Municipio.

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