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Cronaca Scorzè

Due anni con Gaetano: per la prima volta nel territorio dell'Ulss 13 è arrivata la pet therapy

Sono sette i pazienti del Centro diurno per persone disabili di Peseggia che negli ultimi 48 mesi, il giovedì, hanno fatto passi da giganti grazie al contatto con un labrador di 7 anni

Il giovedì era diventato il giorno più atteso e più bello per i sette ospiti del Centro Diurno per Persone Disabili di Peseggia, frazione di Scorzè. Era il giorno in cui incontravano Gaetano, un labrador di sette anni, appositamente educato e addestrato per la Pet Therapy. "Gaetano è entrato nelle loro vite due anni fa - ha spiegato il direttore del distretto della Ulss 13 Gabriele Angiolelli - e, grazie alla sua presenza, i nostri ragazzi hanno fatto passi da gigante sia in termini fisici che soprattutto psicologici. Persino le famiglie, al concludersi di questo primo percorso, ci hanno ringraziato facendoci sapere quanto ne hanno goduto in termini di salute i loro figli".

Il Centro Diurno, diretto dalla coordinatrice Mariagrazia Calzavara, insieme al responsabile dell’area disabilità adulta Gilberto Tagliaro, ospita quattordici disabili e, tra questi, sette sono stati scelti per una particolare compromissione psicofisica per partecipare a questa iniziativa. Iniziativa che è stata svolta per la prima volta sul territorio della Ulss 13 grazie alla collaborazione di un educatore cinofilo e conduttore di Pet Therapy, Giuliana Tagliapietra, il cui compito è stato quello di organizzare le attività di relazione con l’animale, gestirlo, valutarne la reazione e l’adattamento. A fianco dell’educatore cinofilo c’era un educatore e un operatore socio-sanitario, che hanno seguito i ragazzi disabili nell’attività, ne hanno osservato le reazioni e documentato l’esperienza.

"Le attività svolte - ha continuato Angiolelli - sono state varie e diversificate: si è cominciato con il prendere dimestichezza e famigliarità con l’animale, accarezzandolo, quindi, pian piano tenendolo al guinzaglio. Giocare con lui, interagire, dargli da mangiare. L’esperienza si è conclusa con una rielaborazione verbale e grafica dell’esperienza da parte degli ospiti”.

“In questa azienda sanitaria - ha dichiarato il direttore generale della Ulss 13 Giuseppe Dal Ben - la Pet Therapy è un servizio sempre più presente, prima in ospedale ed ora anche sul territorio. Sappiamo dalla letteratura quanto il contatto con gli animali influisca positivamente nel benessere delle persone più fragili e nei malati. Continuiamo in questa direzione, facciamo tutto il possibile per alleviare il dolore fisico e psicologico dei nostri pazienti".

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