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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Dorsoduro / Calle Frati Dorsoduro, 614

Niente fondi dal Comune, la città si mobilita per salvare Barchetta Blu

La struttura per l'infanzia rischia di chiudere dopo che Ca' Farsetti ha azzerato gli aiuti economici. Raccolta firme: già 3mila adesioni

La città si mobilita per salvare "Barchetta Blu", la struttura dedicata all'infanzia che ora rischia di chiudere i battenti. Il 31 luglio è infatti scaduto l'impegno triennale con il Comune che versava alla struttura 199mila euro l'anno. Il contributo, però, vista la situazione difficile in cui versano le casse di Ca' Farsetti, non sarà rinnovato. Un quadro gravissimo per l'associazione di Dorsoduro, attiva dal 1999, che si occupa di 50 bambini, già tutti confermati per questo anno scolastico, metà dei quali all'interno della sede e l'altra metà con la formula “nido in famiglia” dove le educatrici tengono gruppi di 3 o 4 piccoli, all'interno delle abitazioni private.

“Senza questo finanziamento non siamo in grado di svolgere l'attività – spiega l'educatrice Giorgia Bertotti – e ciò significa non solo mettere in difficoltà le famiglie che hanno già iscritto i loro figli e tutta la programmazione di attività complementari ma si rischia il posto di lavoro di 25 dipendenti. Abbiamo avuto un incontro con l'assessore al Bilancio Michele Zuin il quale ci ha detto che la situazione attuale non può garantire un rinnovo dell'impegno. Ma noi contiamo su quanto aveva affermato il sindaco Luigi Brugnaro in campagna elettorale, ovvero si era ripromesso di sostenere la residenzialità e per questo bisogna anche assicurare i servizi del territorio come quelli per i bambini”.

La scuola ha quindi lanciato una campagna dal titolo “Salviamo Barchetta Blu” con una raccolta firme che ha già ottenuto circa 3mila adesioni sia online, sul sito di Barchetta Blu, sia cartacee e venerdì alle 16 nella sede della scuola di Dorsoduro 614 si terrà una festa di openday con presentazione delle attività rivolte a famiglie e bambini fino ai 3 anni che vanno dai laboratori di lingua, musica e sul libro al sostegno alla genitorialità oltre allo spazio della ludoteca utilizzabile fino ai 10 anni di età. La petizione, al termine della raccolta firme, sarà depositata in Comune. “Facciamo un appello al primo cittadino – dichiara Roberto Magliocco, presidente di COnfcommercio Ascom Venezia – affinchè riveda l'impegno triennale con Barchetta Blu che ormai è un punto di riferimento per le famiglie grazie anche alle numerose iniziative organizzate durante l'anno. Venezia è ormai una città prevalentemente di anziani quindi vanno sostenuti i bambini che sono il nostro futuro”.

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