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Cronaca Dolo / Via Giuseppe Mazzini

Prende a botte un minorenne per strada, il giorno dopo minaccia il fratello col coltello

Domenica pomeriggio due 45enni se la prendono con un 15enne a Dolo. Minacce di morte e pugni. Il giovanissimo finisce all'ospedale. Il fratello, poi, lunedì si trova davanti una lama

Sono tornate le liti e le denunce in centro a Dolo. Dopo ciò che accadde a fine giugno, quando due cittadini vennero arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (misura convalidata dal giudice, dopodiché la reimmissione in libertà). Uno dei due che finirono in manette, insieme a un terzo allora solo denunciato, si è ficcato ancora nei guai a causa di una diatriba che si trascina da tempo con un gruppetto di minorenni che frequenta il parchetto di via Foscarina, a due passi dal centro del paese. Entrambi 45enni, uno residente a Mira e l'altro a Mirano, sono stati denunciati per lesioni e per minacce aggravate.

Tutto inizia domenica pomeriggio, quando davanti a diversi passanti, che hanno assistito alla scena, un 15enne del posto sarebbe stato avvicinato e preso a male parole dai due. Minacce e urla. Dopodiché dalle parole si sarebbe passati ai fatti, visto che si è registrato l'arrivo al pronto soccorso del ragazzo, dimesso con prognosi di 5 giorni con traumi compatibili con una aggressione fisica. Tutto potrebbe aver avuto origine proprio dall'arresto di fine giugno, visto che alla base c'era stato un vibrante litigio con degli adolescenti che aveva indotto i carabinieri a intervenire. Il 15enne sarebbe stato avvicinato in via Mazzini, mentre era in compagnia di una ragazza. I due 45enni lo puntano, lo scherniscono e lo seguono mentre cerca di allontanarsi per evitare guai. Vicino al patronato, poi, partono i colpi proibiti. Davanti a diversi testimoni. Il ragazzino viene scaraventato a terra e preso a calci e pugni, mentre altri presenti si adoperano per cercare di separare i litiganti. Sarebbero volate minacce, anche di morte. Uno degli aggressori, secondo i racconti di chi ha assistito alla scena, avrebbe anche simulato di essere in possesso di una pistola.

La vicenda, però, non finisce qui. Il 45enne di Mirano, infatti, il giorno seguente si imbatte nel fratello del 15enne finito all'ospedale. Il minore, di 16 anni, si trova in compagnia di un amico all'altezza della fermata Actv di Ca' Tron. Partono subito le minacce, anche piuttosto pesanti. Poi l'aggressore, che si trova in bicicletta, scende ed estrae un coltello e la situazione si fa pericolosa. Solo quando i giovanissimi avvertono che stanno chiamando i carabinieri, il 45enne se ne va. Nei suoi confronti una denuncia per lesioni e per minacce aggravate, al pari del compare. Episodi che hanno indotto i carabinieri a chiedere alle autorità competenti il foglio di via obbligatorio dal territorio comunale di Dolo.

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