Piergiorgio Baita scriverà un libro per combattere la corruzione
Da esperto in materia l'ex leader delle mazzette per i lavori pubblici ora vuole cambiare la sua immagine. Il saggio dovrebbe uscire per Einaudi
"La responsabilità prima della corruzione è dello Stato che orchestra gli appalti in modo tale da invitare gli imprenditori ad usare metodi illegittimi". Le parole sono di Piergiorgio Baita, proprio colui che con le mazzette ci sapeva fare. Come riporta Il Gazzettino, l'uomo che con Mazzacurati è riuscito a recuperare fondi neri per un miliardo di euro ora ha l'ambizione di cambiare, e di diventare un punto di riferimento per l'anti-corruzione.
Per farlo Baita si sta impegnando a scrivere un vero e proprio manuale anti-mazzette, nel quale un capitolo sarà incentrato sui meccanismi a lui tanto cari delle varianti in corso d'opera. Il saggio dovrebbe uscire il prossimo maggio per la casa editrice Einaudi ed all'interno avrà anche alcuni "consigli" che proprio Baita ha rivolto allo Stato.
Da corruttore a paladino della giustizia, il passo sembra sempre breve ma è proprio per questo che è il più difficile da fare. Come riporta Il Gazzettino la ricetta di Baita sarebbe quella di "abolire gli appalti e far sì che il rischio di impresa sia a carico dell'imprenditore e non dello Stato. Il che significa che la Pubblica amministrazione decide i servizi di cui ha bisogno – un ospedale, un'autostrada, una scuola – e poi paga un canone per quel servizio". Tutti consigli che ora arriveranno direttamente sul tavolo di Raffaele Cantone, il presidente dell'autorità nazionale anticorruzione.
