Un forno e nuovo personale, Pilkington rinasce. Una notizia più che buona a Porto Marghera, dove lo stabilimento sarà riavviato grazie a nuovi investimenti dopo anni di incertezze per l'azienda e i dipendenti. Sono 140 quelli attualmente impiegati nella ditta che produce ogni genere di vetro piano, una delle ultime attività industriali rimaste nell'area industriale. Lo riporta Il Gazzettino.

La novità arriva al termine di una trattativa che ha coinvolto gli assessori regionali Elena Donazzan e Roberto Marcato, insieme al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, l'assessore comunale Simone Venturini e i sindacati. In pratica la multinazionale giapponese Nsg, proprietaria dell'azianda, ha deciso di tornare a investire a Porto Marghera. Un segnale decisamente positivo che si spera possa essere il segnale che qualcosa si sta muovendo e che l'area stia tornando attrattiva per le realtà imprenditoriali in generale.

Il nuovo forno, cuore dello stabilimento, è in via delle Industrie proprio davanti al Vega. Da anni i lavoratori impiegati stanno affrontando lotte per tentare di conservare il proprio lavoro, mantenere le professionalità in azienda ed evitare l'eliminazione di un'altra "pagina" dell'area industriale veneziana. Sopportando cassa integrazione, contratti di solidarietà e tanti dubbi sul proprio futuro. Insomma, un lieto fine per Pilkington. O meglio, un nuovo inizio.