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Cronaca

Il diluvio si sfoga sul Veneziano, alberi a terra e sottopassi allagati

Tanta acqua in poco tempo sabato mattina e le strade si allagano. Disagi, sia pure lievi, a Marano di Mira. Ventina di interventi a Mestre

Maltempo in tutta la provincia sabato mattina. Anche se i disagi peggiori pare averli causati nel Padovano (GUARDA), l'ondata di pioggia, vento e fulmini che si è abbattuta anche in terra lagunare non ha mancato di causare qualche disagio. Alcuni sottopassi, come quello di Marano di Mira, sovente soggetto a problemi del genere, è rimasto allagato per alcune decine di minuti. Ma non si sarebbe verificato lo stesso "blocco" che alcuni giorni fa aveva anche imprigionato un'auto all'interno.

Tanta acqua in poco tempo, per questo motivo le strade sono diventate dei piccoli torrenti. L'acquazzone prima è arrivato sulla Riviera del Brenta, per poi spostarsi su Miranese e mestrino. Dopodiché ha raggiunto il litorale, il Sandonatese e il Portogruarese. Sempre a Mira i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per aiutare alcuni residenti di via Galvani alle prese con l'acqua che avrebbe raggiunto la propria abitazione. Poco più in là, invece, a Santa Maria di Sala, un fulmine ha colpito la centralina elettrica dell'Hotel Villa Isabella, sulla Noalese. Per la struttura fino all'intervento dei tecnici dell'Enel "buio forzato".

A Mestre, invece, oltre alle strade allagate, si segnalano una ventina di interventi tra alberi e rami caduti a terra. Specie in zona Marghera (dove tre persone sono rimaste imprigionate in un ascensore in via Casati per poi essere "liberate" dai pompieri) e in zona Bissuola. Vigili del fuoco in azione verso le 11.30 per esempio in via Beccaria e in via Natisone. Problemi anche al sottopasso della Castellana. Segnalazioni di disagi pure a Chioggia e sull'arenile jesolano.

Code a tratti in autostrada tra Venezia Est e San Donà di Piave, tra San Stino di Livenza e Portogruaro, oltre che sulla Venezia-Padova. Anche a causa delle forti piogge e del vento che hanno caratterizzato la tarda mattinata, con disagi per chi si trovava in viaggio a causa della scarsa visibilità. Scarsi, di lievissima entità e rapidamente risolti gli incidenti. Ciò ha permesso di mantenere scorrevole il flusso dei veicoli anche in presenza di transiti elevati per il periodo vacanziero.

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