Travolge ragazzo, poi lo rimprovera e fugge: il pirata si è costituito

Aveva travolto un giovane che stava camminando a lato della strada, a due passi dal passaggio a livello. Il ragazzo, un 24enne del posto, era poi finito all'ospedale per le cure del caso: contusioni ben visibili alla gamba e alla mano, nel tentativo di "ammortizzare" d'istinto l'impatto con il terreno. Ma anziché essere soccorso dall'automobilista che l'aveva travolto, da quest'ultimo è stato pure rimproverato. Di più: secondo testimoni il conducente, poi scappato, avrebbe arrestato la propria corsa una cinquantina di metri più avanti, per poi tornare indietro a piedi a insultare il giovane, che nel frattempo si trovava a terra dolorante. Sarebbero state udite frasi come "che ci fai qui", con tono piuttosto aggressivo. Dopodiché l'automobilista avrebbe fatto dietrofront e avrebbe raggiunto la propria Mercedes Classe A, pigiando il piede sull'acceleratore e andandosene. Pare che qualcuno abbia tentato di fermarlo, ma inutilmente.

Un pirata della strada, né più né meno. Venerdì mattina però è arrivato il "colpo di scena", perché l'investitore si è recato autonomamente dalle forze dell'ordine per costituirsi. L'uomo, un 55enne residente a Martellago, si sarebbe presentato ai carabinieri, venendo poi reindirizzato alla polizia locale che si sta occupando del caso. D'altra parte il suo comportamento rischiava di farlo finire in guai ancora più seri.

Al 24enne, soccorso prima dai residenti e poi dagli operatori del Suem 118 all'incrocio tra via Ticino e via Risato e Bellini, sono toccati dieci giorni prognosi: stava camminando a piedi a lato strada in senso contrario rispetto alle auto (quindi in posizione corretta), quando all'improvviso sarebbe stato urtato dalla Mercedes colore bianco. I residenti che hanno chiamato l'ambulanza sarebbero stati anche in grado di fornire alla polizia municipale elementi utili per il riconoscimento del pirata. Forse anche per questo l'automobilista ha deciso di farsi vivo, evitando una caccia all'uomo che comunque avrebbe potuto portare a lui in breve tempo. Ora a suo carico è scattata una denuncia per omissione di soccorso, mentre toccherà alla parte offesa decidere se presentare denuncia per lesioni.