Il pirata di Eraclea: chiesta la convalida del fermo. Lacrime all'arrivo degli agenti
L'interrogatorio di garanzia si terrà con ogni probabilità giovedì. Atti tramessi al gip. Il 18enne A.C. alla vista dei carabinieri e dei genitori si sarebbe messo a piangere
Quando sono arrivati i carabinieri a casa sua sarebbe scoppiato a piangere, spiegando di avere percepito di avere urtato qualcosa ma di non ricordare altro. Ha trascorso la notte in carcere A.C., il 18enne di Eraclea fermato con l'accusa di avere investito e ucciso un 74enne turista sloveno sulla strada provinciale 90. L'anziano si trovava in bici poco prima delle 6 di martedì quando è stato travolto dall'Opel Corsa rossa condotta dal giovane, che da poco aveva ottenuto la patente. Anziché fermarsi e prestare soccorso, il 18enne avrebbe continuato la propria corsa fino a casa.
LACRIME ALL'ARRIVO DEGLI AGENTI
E' stato lì che avrebbe detto ai genitori di aver danneggiato il veicolo, ma la madre e il padre hanno subito capito che era successo qualcosa di grave. Hanno effettuato a ritroso l'itinerario del figlio imbattendosi nei carabinieri intenti a effettuare i rilievi dell'incidente mortale. Sono stati loro a condurli nell'abitazione dove si trovava il 18enne, che a quel punto sarebbe scoppiato in lacrime. E' accusato di omicidio stradale e guida in stato di alterazione psicofisica. Giovedì dovrebbe svolgersi l'interrogatorio di convalida: mercoledì, infatti, il pubblico ministero Elisabetta Spigarelli ha chiesto la convalida del fermo nei confronti del 18enne, trasmettendo gli atti al giudice delle indagini preliminari.
DIVERSI CASI NEL VENETO ORIENTALE
Si attendono anche i risultati gli esami per far luce sulla possibile assunzione di cannabinoidi da parte del giovane, che aveva trascorso la serata con gli amici e stava tornando a casa, e sul livello di alcol che aveva nel sangue. L'eco dell'accaduto si è allargata velocemente in tutto il litorale veneziano, già segnato da diversi episodi di pirati della strada (alcuni purtroppo che hanno causato incidenti con esiti mortali) negli ultimi mesi.