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Cronaca

Le polizie locali di Marcon e Santa Maria di Sala sotto l'ala di Venezia

Approvato oggi in consiglio comunale il provvedimento che vede la gestione condivisa dei corpi di polizia municipale, come già avviene per il Miranese, San Donà, Jesolo e Musile

Le attività della polizia locale di Santa Maria di Sala e di Marcon saranno svolte in forma coordinata e associata con il comune di Venezia. Per il primo comune si tratta di una novità, approvata con 24 voti favorevoli e 7 astenuti, mentre per il secondo si tratta di un rinnovo all'unanimità. Ad approvare gli schemi di convenzione è stato il consiglio comunale nella seduta di oggi.

Gestione condivisa

Nello specifico, i due provvedimenti prevedono che tutte le funzioni di polizia locale e di sicurezza urbana vengano gestite in forma associata, fermo restando che il personale sarà sottoposto all’autorità del sindaco del territorio in cui si trova ad operare. La programmazione delle attività sarà predisposta con cadenza periodica dal comandante generale del corpo di polizia locale di Venezia di concerto con i comandanti dei singoli corpi di Santa Maria di Sala e di Marcon.

I termini dell'accordo

L'accordo prevede la gestione associata della centrale operativa 24 ore su 24, della formazione rivolta al personale di polizia locale, dell'infortunistica locale, nonché dei servizi esterni e di violazioni in materia di circolazione stradale e del servizio di polizia stradale. Sarà condivisa anche la tutela delle manifestazioni e degli eventi. L'accordo prevede inoltre l'integrazione del sistema di videosorveglianza del comune di Marcon con la centrale operativa della Municipale del Comune di Venezia.

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