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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Fondamenta San Giobbe

Il ponte per Valeria è realtà, la sua persona rimarrà sempre legata alla storia di Venezia

Ultimato il varo della struttura che collega la stazione ferroviaria al campus di San Giobbe. Alla cerimonia presenti i genitori della giovane ricercatrice, oltre che il sindaco Brugnaro

Sarà attraversato da studenti come lei. Con progetti, sogni e forza di volontà. E' stato posizionato il ponte dedicato a Valeria Solesin, che collegherà la zona della stazione ferroviaria a San Giobbe. Nel primo pomeriggio di venerdì il primo ponte mobile del centro storico ha fatto la sua comparsa dove ora rimarrà negli anni. Una via di transito fondamentale per i tanti universitari che, come la ricercatrice uccisa dai terroristi al Bataclan di Parigi, contribuiranno a non perdere il ricordo della 28enne. Alla cerimonia era presente anche il sindaco, Luigi Brugnaro, oltre l'assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, il prefetto, Domenico Cuttaia, e il rettore di Ca' Foscari, Michele Bugliesi. A poca distanza i genitori e il fratello di Valeria Solesin, che hanno assistito alle fasi del varo. C'è stato anche un pensiero per Fabrizia Di Lorenzo, la giovane abruzzese che ha perso la vita durante l'attentato di Berlino di pochi giorni fa.

Posizionato il ponte intitolato a Valeria Solesin

“Celebriamo oggi – ha esordito il sindaco Brugnaro – il ricordo di una ragazza che ha dovuto cercare lavoro in un'altra parte del mondo perché la nostra generazione non è stata capace di offrirle delle occasioni qui in Italia. Valeria è diventata il simbolo di tutti i giovani che hanno creduto nel lavoro e che hanno dovuto cercare altrove le opportunità per costruirsi un futuro. Anche grazie a questo ponte, sarà ricordata da migliaia di giovani che lo attraverseranno. Mi auguro che tutti i ragazzi che vogliono studiare con serietà e dedizione lo possano fare, fiduciosi del fatto che, già da oggi, c'è chi sta lavorando per accrescere le possibilità di lavoro nel nostro Paese. Le loro fatiche e il loro impegno meritano rispetto e devono poter trovare realizzazione in patria”.

“Siamo contenti – ha sottolineato Luciana Milani, mamma di Valeria – che a nostra figlia sia dedicato un ponte in una zona frequentata da tanti studenti, da tanti giovani che, come lei, si impegnano nello studio. Ci piace inoltre l'idea che grazie a questo nuovo ponte sarà possibile raggiungere una Venezia meno conosciuta ma ricca di storia, lontana dai più frequentati percorsi turistici. Venezia, con i suoi molti ponti, è da sempre una città che unisce e oggi lo ricordiamo una volta di più”. I Solesin hanno poi rivolto un messaggio di vicinanza e di affetto ai familiari delle vittime dell'attentato di Berlino: "La famiglia di Fabrizia sta vivendo ciò che abbiamo vissuto noi - ha continuato Luciana Milano - il mio pensiero è che non bisogna mai abituarsi a queste cose. Sapere che i nostri poliziotti hanno fermato l'attentatore di Berlino è motivo di soddisfazione. Un plauso alle forze di polizia e al ministero dell'nterno".

 

Il ponte, realizzato in materiale metallico, lungo circa 30 metri e completamente accessibile, collegherà il polo economico di Ca’ Foscari con l’area della stazione Santa Lucia e sarà il primo sollevabile del centro storico, per permettere il transito di mezzi e apparecchiature alla cabina primaria Enel di San Giobbe. Successivamente al varo proseguiranno le opere di completamento e i collaudi di rito finalizzati alla consegna delle opere nelle prime settimane del 2017. Il nuovo manufatto sostituisce l'originario Ponte delle Vacche, costruito a fine '800, che collegava la stazione ferroviaria al macello allora presente a San Giobbe.

Il ponte venerdì mattina è stato caricato in motopontone per poi raggiungere San Giobbe via acqua, attraversando il canale della Giudecca, il bacino di San Marco, il lido, l'Arsenale, Murano, Cannaregio nord e, infine, il cantiere (un itinerario obbligato). Fino alle 15.30 circa attivo il fermo temporaneo del transito acqueo con la presenza di polizia municipale e polizia lagunare.

"Il ponte che porta il nome di Valeria unirà il campus economico di Ca' Foscari alla stazione ferroviaria consentendo a breve, a migliaia di studenti, docenti e collaboratori un accesso diretto alle aule, alla biblioteca e agli studi - ha commentato giovedì il rettore di Ca' Foscari, Michele Bugliesi - E' un traguardo importante e un nuovo inizio per la vita del campus. Un ringraziamento al sindaco e al Comune per aver voluto questa opera e averla voluta dedicare alla memoria di una ricercatrice, di una donna giovane, brillante e impegnata quale Valeria ha saputo essere".

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