Terza corsia A4: collaudato il nuovo ponte sul fiume Piave
Effettuato mercoledì il collaudo -con relativi test di sicurezza- del secondo viadotto sull'autostrada A4, passaggio fondamentale per la terza corsia
Collaudo superato per il secondo dei due viadotti sul fiume Piave. Il primo, concluso nel luglio dello scorso anno è perfettamente in funziona e ospita due corsie per entrambi i sensi di marcia. Si tratta certamente di una delle opere più impegnative fra quelle realizzate nel primo lotto della terzia corsia (Quarto D’Altino-San Donà di Piave) sulla A4 Venezia Trieste. Il test di sicurezza ha previsto il posizionamento di 24 autotreni distribuiti su più file e raggruppati in punti diversi del ponte per verificarne la stabilità.
La struttura infatti sarà sottoposta a costanti vibrazioni e dovrà essere in grado di reggere flussi di traffico estremamente elevati soprattutto a causa dei mezzi pesanti, che maggiormente logorano i materiali. Ogni mezzo è stato riempito con ghiaia e sassi fino al massimo della sua possibilità di carico per complessivi 440 quintali e posizionato in modo da consentire ai tecnici di controllare la risposta della struttura alle massime sollecitazioni sia dal punto di vista della flessione che della torsione. Non visibile a occhio nudo, ma rigorosamente certificata dagli strumenti che la rilevano, la flessione massima è stata di 25 centimetri: dunque prova superata. I criteri adottati riflettono gli standard europei di sicurezza.
Per due giorni i tecnici di Autovie Venete e quelli dell’Ati (associazione temporanea d’imprese comprendente Impregilo S.p.a. (Mandataria), Impresa di Costruzioni Ing. E. Mantovani S.p.A., Consorzio Veneto Cooperativo S.c.p.a., So.Co.Stra.Mo S.r.l. e Carron Cav. Angelo S.p.A.). Giunti ormai alla fase finale, i lavori sul tratto Quarto-San Donà si concluderanno entro l’anno, con notevole anticipo sul cronoprogramma.
