rotate-mobile
Cronaca Cannaregio

Sorrisi e abbracci all'inaugurazione del ponte per Valeria, "simbolo di unione tra culture"

Cerimonia venerdì, l'opera collega la stazione al campus economico di Ca' Foscari. Presenti le autorità e il rettore dell'università. La mamma: "Ricordiamola come una ragazza gioiosa"

Venezia ricorda Valeria Solesin e le intitola il ponte del campus economico di Ca' Foscari. Venerdì mattina la cerimonia di inaugurazione del manufatto che collega il polo universitario con l’area della stazione ferroviaria, un "ponte" non solo fisico ma anche virtuale tra mondi e culture diversi. Così lo hanno presentato le autorità presenti insieme a Luciana Milani e Dario Solesin, mamma e fratello della studentessa rimasta uccisa nell'attentato al Bataclan di Parigi.

Lasciarsi dietro l'odio, la violenza, con tutta la sofferenza che hanno causato e continueranno a procurare. E avere il coraggio di costruire una realtà fatta di comprensione reciproca. Di ponti, appunto. Tra i giovani studenti che rappresentano il futuro. "Un gesto simbolico dell'unione tra culture", è stato detto da coloro che hanno preso la parola. Presenti tra gli altri la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, il rettore di Ca' Foscari, Michele Bugliesi, gli assessori Francesca Zaccariotto, Paola Mar e Giorgio D'Este. Che hanno ricordato che proprio questo era il valore e l'impegno di Valeria: quello di tentare, attraverso i suoi studi e le sue iniziative, di colmare distanze.

Un momento emozionante soprattutto per la mamma Luciana, che ha preso la parola: "Vogliamo volgere il nostro ringraziamento prima di tutti ai nostri concittadini, i veneziani che non hanno mai cessato di esserci vicini in questo anno e mezzo". E poi un pensiero per la figlia: "Ricordiamo Valeria soprattutto per come l’abbiamo conosciuta noi da bambina, ragazza, studentessa - ha detto - Brava nuotatrice, appassionata di canoa, organizzatrice di picnic, gite, feste di compleanno. Era riuscita a conquistarsi una vita normale e felice pur portando avanti il suo impegno di lavoro e ricerca molto importante". "In quell'attentato - ha aggiunto - sono morte 130 persone di 20 nazionalità diverse. Mi piacerebbe che ognuna di queste potesse avere nel suo Paese avere un riconoscimento, una targa, un ricordo, per creare una rete di solidarietà tra i Paesi europei".

Inaugurazione del ponte per Valeria

Per Bugliesi si tratta di "un passaggio di grande valore simbolico e di grande impatto per la città e per l'università. Il ponte consente a migliaia di studenti, docenti e collaboratori un accesso diretto alle aule, alla biblioteca e agli studi. È un traguardo importante per la vita del campus, a cui seguiranno nuovi importanti sviluppi nei prossimi mesi, con l’avvio dei lavori per la residenza studentesca che contribuirà ad accrescere la nostra capacità di accogliere studenti e ricercatori dall’Italia e dall’estero. Un ringraziamento al sindaco e al Comune per aver voluto questa opera e averla voluta dedicare alla memoria di una ricercatrice, giovane, brillante e impegnata quale Valeria ha saputo essere". Ha detto invece Damiano: "La città per Valeria si è spesa molto, con tante iniziative in questo percorso collettivo di edificazione della sua memoria. Sono stati importanti prima di tutto i familiari e gli amici, che ringraziamo per la dignità e la forza che hanno dimostrato".

L'inaugurazione è stata preceduta da un seminario sulle tematiche scientifiche in cui era impegnata la ricercatrice veneziana, promosso dai dipartimenti di Economia e Management di Ca' Foscari. Maria Castiglioni, docente di Demografia dell'università degli studi di Padova, è intervenuta sul tema "Diventare madri tra desiderio e realtà: l'Italia e l'Europa".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sorrisi e abbracci all'inaugurazione del ponte per Valeria, "simbolo di unione tra culture"

VeneziaToday è in caricamento