rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Jesolo / Via Sant'Antonio, 11

Prefetto Cuttaia a Jesolo: "Reati in calo grazie al lavoro di squadra"

I furti e le rapine diminuiscono da 992 a 796 in un anno. Si prepara il piano per l'estate. Tre le macroaree: piazza Mazzini, contrasto prostituzione e vendita illegale di merce sulle spiagge

Ad un anno dal suo insediamento a Venezia, il prefetto Domenica Cuttaia fa visita a Jesolo per dimostrare come la macchina della sicurezza necessiti anche di azioni concrete per la gestione ottimale dei territori. I dati a confronto parlano chiaro, i danni al patrimonio nell’arco di un anno sono scesi da 992 a 796. Questo grazie al continuo impiegamento delle forze a disposizione per contrastare i fenomeni più diffusi: dal semplice borseggio ad episodi ben più gravi.

Un incontro importante, dove il sindaco Valerio Zoggia ha più volte ribadito quanto sia stato importante il lavoro interforze avviato a dicembre per contrastare l’ondata di furti a Jesolo. Nell’occasione, il primo cittadino ha richiesto la conferma dell’assegnazione degli aggregati per la stagione estiva, messi a disposizione per far fronte alle necessità di una località turistica come Jesolo, forte di oltre 5 milioni di presenze. "Queste occasioni – ha specificato il prefetto – rappresentano lo spessore delle attività svolte dagli uffici ed al tempo stesso servono per raccogliere le esigenze per perseguire dei risultati positivi. L’attenzione va posta sulla cooperazione leale, sul rispetto dei padri costituenti, dello Stato, della Regione e delle autonomie locali con l’intento di instaurare un rapporto vivo e dinamico con la società per cercare di convogliare tutte le forze verso la convivenza civile. Abbiamo bisogno di questo tipo di confronti sul territorio per cogliere le istanze e favorire il raggiungimento di soluzioni che portino all’azzeramento della criminalità. Al tempo stesso è necessario che la stessa popolazione adotti delle misure prudenziali per aiutare reciprocamente le forze dell’ordine a compiere il loro lavoro".

Tre le macroaree di intervento: il controllo su piazza Mazzini, il contrasto alla prostituzione e la salvaguardia del commercio legale adottando misure coercitive nei confronti di venditori ambulanti abusivi che ogni estate si riversano sulle spiagge. "Il servizio coordinato – ha sottolineato il comandante della polizia municipale Claudio Vanin – sta alla base anche della razionalizzazione delle risorse senza peraltro diminuire i servizi al cittadino. Oltre all’attivazione urgente di servizi coordinati di controllo del territorio per placare l’ondata di furti, il comando di Jesolo fa da capofila anche nel progetto che coinvolge i comandi di Cavallino ed Eraclea".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prefetto Cuttaia a Jesolo: "Reati in calo grazie al lavoro di squadra"

VeneziaToday è in caricamento