Il tram "rivoluziona" il Porto: park multipiano, capolinea, nuovo terminal

Un parcheggio multipiano e il tram. A San Basilio. Questi sono gli elementi principali dell'accordo di programma tra Comune e Porto che starebbe destando parecchie perplessità tra i corridoi di Ca' Farsetti Nel 2014, secondo il progetto, il capolinea del "siluro rosso" dovrà essere spostato fino in Marittima, dando quindi la possibilità all'Autorità portuale di potenziarla nonostante il Piano di assetto del territorio approvato dal Consiglio indichi nero su bianco che le grandi navi andrebbero spostate da lì.

La bozza di accordo di programma, come riporta il Gazzettino, prevede che Ca' Farsetti investa 15 milioni di euro per finanziare il collegamento tramviario e costruisca un nuovo approdo di fronte al terminal del tram. In più servirà anche un ponte pedonale sul canale della Scomenzera per i passeggeri del porto. L'Autorità portuale, invece, dovrebbe mettere sul piatto 24 milioni di euro per potenziare le proprie strutture. In vista un nuovo terminal da 28mila metri cubi al posto del piazzale d''imbarco dei traghetti (per loro si prevede un trasferimento a Fusina) e il restauro di tre magazzini. In più l'ex stazione marittima di San Basilio diventerà la stazione del tram. Costo delle opere 7,5 milioni di euro, cui bisogna aggiungere altri due milioni per la realizzazione di un parcheggio multipiano da 700 posti sul molo di Levante. Altri dieci milioni di euro circa verranno investiti nell'area di Santa Marta.

Nel progetto sono previste tre fermate: una vicino al ponte pedonale di collegamento con la zona del People Mover di piazzale Roma, una a Santa Marta e una al capolinea. La bozza, sempre passibile di modifiche, tornerà in commissione Urbanistica e dovrà passare al vaglio anche dei consiglieri secondo cui questo progetto favorirebbe troppo il Porto.