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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca San Marco / Piazza San Marco

Un "sala regia" per tutti gli allarmi di Palazzo Reale: firmato un protocollo ad hoc

L'intesa coinvolge le numerose realtà che trovano spazio nel complesso monumentale di San Marco. Comune unica stazione appaltante per la messa in sicurezza degli spazi comuni

Una "cabina di regia" per coordinare gli allarmi e gli interventi di messa in sicurezza degli spazi comuni di Palazzo Reale a San Marco, situato nelle Procuratie Nuove. Stamattina è stato firmato un protocollo in prefettura a Venezia con cui si individua come unica stazione appaltante il Comune, affinché "provveda all'affidamento unitario dei lavori". Il documento si è reso necessario poiché nella struttura marciana trovano spazio numerose realtà, sia pubbliche che private. Se ognuno facesse di testa propria, ci sarebbe una gran confusione. In questo modo, in particolare in fatto di prevenzione del rischio incendi, si potrà intervenire in maniera più veloce e puntuale.

Progetto "Condominio del Palazzo"

L'intesa è stata sollecitata da Prefettura e Ca' Farsetti e "rappresenta un fondamentale passo in avanti anche per la costituzione formale del Condominio del Palazzo, obiettivo perseguito da molti anni, che dovrà vedere la partecipazione, oltre alle pubbliche amministrazioni, anche dei privati che nel complesso svolgono attività commerciali", si legge in una nota di Ca' Corner. Il protocollo assegna al Comune il compito di coordinare tutte le attività e tutti gli interventi ordinari e straordinari necessari in chiave sicurezza nelle parti comuni del complesso, tramite conferenze di servizi apposite. Sarà in primis Ca' Farsetti a pagare gli appalti, salvo poi essere rimborsata dalle altre realtà presenti nel complesso in percentuale rispetto all'area occupata.

Lungo elenco di realtà coinvolte

Il protocollo è stato firmato, tra gli altri, dal Ministero dei Beni culturali, dalla Soprintendenza archeologica delle belle arti, dal Polo museale regionale del Veneto, dalla Biblioteca marciana, dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, dall'Agenzia del Demanio (proprietaria del complesso), dalla Fondazione Musei civici di Venezia, dalla Fondazione Bevilacqua La Masa, dal Nucleo di tutela del patrimonio culturale dei carabinieri e dall'azienda Ulss 3 Serenissima.

Un piano dedicato alla sicurezza

Nel dettaglio, il coordinamento tra le varie realtà ha permesso di creare una "sala regia" in cui dovranno confluire tutti i sistemi d'allarme già presenti o che verranno installati in tutte le zone del Palazzo Reale. "In tale contesto - conclude la Prefettura - sono state avviate anche le verifiche per l'installazione dei sistemi d'allarme da collegare con la sala regia. E' in corso, inoltre, la predisposizione di un unico piano di emergenza per tutto il palazzo, che rappresenta la sintesi coordinata di tutti i piani che riguardano le diverse attività e le realtà presenti nel complesso".

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