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Cronaca

Rifiuti, la "rivoluzione di Dorsoduro" da lunedì si allarga anche a Santa Croce e San Polo

Da lunedì cambia tutto. L'addetto Veritas suonerà alla porta per raccogliere gli scarti. In alternativa ci sono barche ad hoc posizionate nei punti principali dei due sestieri

Cambia tutto anche a San Polo e Santa Croce in fatto di rifiuti, oltre che a Dorsoduro. Da lunedì prossimo, infatti, chi abita o lavora nei 2 sestieri non dovrà più lasciare in strada, vicino alla propria porta, i sacchetti dei rifiuti e della differenziata. Due le strade maestre per il conferimento: portare i sacchetti in una delle barche di Veritas, ormeggiate dalle 6.30 alle 8.30 in dieci punti di raccolta distribuiti nei sestieri, oppure attendere che il netturbino suoni il campanello di casa, orientativamente tra le 8.30 e le 12.

Un ritorno al passato, per certi versi. La decisione di estendere la nuova tipologia di raccolta a nuove zone del centro storico è stata dettata dai buoni risultati, secondo Veritas, raggiunti a Dorsoduro: "Abbandonare rifiuti vuol dire far aumentare il numero di topi e gabbiani - spiega la società in una nota - Questi animali rompono i sacchetti in cerca di cibo e disperdono il contenuto in strada. Ecco perché è importante non abbandonare mai rifiuti. A Dorsoduro, dove questo sistema è già in vigore, è diminuito il numero di gabbiani e topi, aumentando di conseguenza la pulizia e la vivibilità dell’area ed è cresciuta la percentuale di raccolta differenziata, fino ad arrivare al 40%".

Le barche "ad hoc" stazioneranno a Rialto (mercato), San Silvestro (vicino al pontile Actv); campiello del Remer; San Stin (nei pressi del campo); fondamenta Minotto (Hotel sole); fondamenta dei Tolentini; rio Novo (rio terà dei Pensieri); riva de Biasio; San Stae (entrambe vicino al pontile Actv); fondamenta Riva dell’Olio (calle dei Botteri). Il calendario di raccolta non cambia: rifiuto residuo da lunedì a sabato (escluse le domeniche e i festivi); lunedì, mercoledì e venerdì carta cartone e Tetra Pak; martedì, giovedì e sabato vetro plastica e lattine.

I circa 11.000 utenti (domestici e non) che vivono o lavorano nei due sestieri hanno ricevuto nei giorni un pieghevole in italiano e uno in inglese che illustrano le nuove modalità di raccolta. Inoltre, un volantino con le indicazioni in otto lingue (italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, russo, cinese e giapponese) è stato inviato all’associazione che riunisce i proprietari e gestori di bed and breakfast, appartamenti e affittacamere di Venezia che, tramite i propri associati, si è impegnata a metterlo a disposizione degli ospiti.

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