Fotografa la targa dell’auto e la passa prontamente ai carabinieri, in modo da denunciare il racket dell’elemosina. Protagonista don Paolo Magoga, parroco di Maerne, che ha deciso di immortalare l’auto del probabile sfruttatore di quel fenomeno ormai dilagante: l’accattonaggio. Come riporta il Gazzettino, a Martellago vige dal 2009 un divieto che prevede sanzioni fino a 500 euro per chi fa la carità nei luoghi pubblici.

Don Magoga si è detto più volta ovviamente favorevole alla carità, ma contrario a questo fenomeno che spesso sfrutta dei bambini minorenni in favore di una vera e propria organizzazione criminale. Ecco perché domenica, mentre si trovava in un bar prima che iniziasse la messa, il prete ha notato quella scena già rivista e rivista e ha deciso di scattare una foto.

Un macchinone cabrio ha scaricato una ragazzina proprio davanti al sagrato, piazzandola lì a chiedere l’elemosina ai fedeli. Don Paolo con il cellulare ha scattato immediatamente una foto per poi allertare i carabinieri di Martellago. Spetterà a loro, adesso, indagare sul fenomeno e soprattutto su chi si nasconde dietro.