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Cronaca

Il medico accusato di abusi da "Le Iene" radiato? L'Ordine non conferma né smentisce

Abdulstar, nel caso di conferme, potrebbe fare ricorso e, in ultima istanza, rivolgersi alla Cassazione. Intanto continua a rispedire al mittente le accuse e professarsi innocente

Alla fine si sarebbe giunti alla radiazione: non ci sono conferme ufficiali, ma nemmeno smentite. Come riporta il Gazzettino, l'ordine dei medici di Treviso avrebbe deciso di procedere con la massima "punizione" per Muhammad Abdulstar, il 57enne dottore di origine irachena finito nell'occhio del ciclone per le presunte molestie sessuali a carico di una paziente portate alla luce dal programma televisivo di Italia 1 Le Iene.

Né conferme né smentite

Ora per il 57enne, che ha lo studio a Mestre, in via Milano, ci sarà la possibilità di fare ricorso al ministero della Salute. In questo caso la decisione dell'Ordine rimarrà sospesa, in attesa della conferma da parte della commissione. Se anche in questo frangente arrivasse la conferma alla radiazione, l'ultima possibilità che rimarrebbe nelle mani di Abdulstar sarebbe la Corte di cassazione. Quello che sembra piuttosto certo, però, è che difficilmente ci potranno essere sorprese, specie alla luce di un "curriculum" non certo ortodosso. Negli anni passati, infatti, diverse sarebbero state le vicissitudini che lo avrebbero portato anche ad essere sospeso per un anno dalla professione (poi reintegrato in appello).

La sua versione

Per parte sua il medico continua a rigettare ogni tipo di accusa. Anche la versione riguardo al video de Le Iene rimane sempre immutata. La donna immortalata dalle telecamere non sarebbe stata, a suo dire, una paziente, bensì una signora conosciuta via chat, con una conversazione che avrebbe lei stessa cominciato. Tra i due, come confermato da Abdulstar, lo scorso 12 marzo ci sarebbe stato un rapporto sessuale consenziente.

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