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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Donà di Piave

Spari al Centro Piave, banditi in fuga dopo la rapina alla gioielleria

Secondo colpo in un mese alla Burato di San Donà. Caccia a due uomini armati. Un colpo di pistola è partito da uno di loro, un altro di risposta sarebbe stato esploso da una guardia giurata

Potevano sembrare normali clienti ma le loro intenzioni erano diverse. E l'incursione si è trasformata in sparatoria, con almeno due colpi di arma da fuoco esplosi all'interno del centro commerciale. Due banditi sono entrati in azione lunedì sera al Centro Piave di San Donà: si sono diretti alla gioielleria Burato, hanno estratto un'arma e si sono fatti consegnare il bottino. Una volta ottenuto ciò che volevano hanno fatto dietrofront per fuggire e a quel punto sono partiti gli spari. Un proiettile esploso da uno degli uomini in fuga, l'altro da una guardia giurata in servizio, che tentava di bloccare i due.

La titolare: «Due minuti di paura»

Ora i carabinieri stanno cercando i responsabili, una coppia di banditi. Non il primo colpo nel negozio, che appena un mese fa era stato saccheggiato da una banda di ladri. Quel giorno, ad accorgersi del furto, erano stati alcuni operai che stavano svolgendo degli interventi di manutenzione e che intorno a mezzanotte e mezza avevano notato le porte del Centro aperte e la serranda della gioielleria alzata. I malviventi avevano prelevato una cassaforte con all'interno monili e piccola gioielleria. 

Trenta giorni dopo, questo nuovo colpo. Lunedì, poco prima dell'orario di chiusura, due banditi hanno minacciato il personale e sono fuggiti con il bottino, che è ancora in fase di quantificazione. I carabinieri hanno ascoltato le testimonianze e stanno analizzando le immagini registrate dalle telecamere per ricostruire i fatti e cercare di dare un'identità ai rapinatori.

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