Gli chiede dei soldi e poi lo rapina del cellulare, 19enne finisce in manette
L'arresto la notte scorsa a San Donà di Piave, dove un giovae di origine marocchina ha preso di mira un suo connazionale vicino alla centrale via Ancillotto. Poi la fuga e l'arresto
Lo minaccia e lo malmena per la restituzione di cinquanta euro. Peccato che il suo interlocutore non l'aveva mai conosciuto, nonostante fosse un suo connazionale. Poi, per evitare che quest'ultimo chiedesse aiuto alle forze dell'ordine, l'aggressore gli ruba il cellulare, che il malcapitato aveva già in mano per chiamare il 112. La vicenda accaduta la scorsa notte, poco copo le 24, a San Donà di Piave ha ancora dei lati oscuri.
Come mai un 19enne si è avvicinato a una coppia di amici (uno suo connazionale e uno italiano) che niente avevano a che fare con lui? L'alterco davanti a una panchina vicino alla centrale via Ancillotto. Il giovane poi è scappato in direzione di vicolo Nuovo, dopo che anche il terzo uomo presente alla scena stava per chiamare i carabinieri.
Il derubato ha quindi chiesto aiuto a una pattuglia dei militari dell'Arma che passava poco distante, in servizio di perlustrazione. E' scattata subito la caccia all'uomo, che si è conclusa proprio in vicolo Nuovo. Il giovane è stato bloccato con ancora il cellulare in mano. Inevitabile l'arresto per rapina.
