Rapina lampo al centro estetico "Mi ha puntato il coltello in pancia"
Un malvivente con passamontagna martedì ha aggredito la dipendente 24enne dell'esercizio di via Tintoretto a Spinea: "Minuti interminabili"
"L'ho guardato negli occhi, poi ho visto quel coltello da macellaio e ho capito". Rapina lampo martedì sera poco prima delle 20 a Spinea, in un centro estetico di via Tintoretto. Un malvivente solitario è entrato nell'esercizio con un coltello dalla lama di una ventina di centimetri e l'ha subito puntato contro S.V., 24enne dipendente dell'esercizio. Ancora il terrore nello sguardo. "Mi ha detto subito di dargli i soldi - racconta la giovane - io ho gli ho detto che poteva prendere quello che voleva, basta che se ne fosse andato subito".
Il delinquente, con passamontagna a coprirgli il volto, felpa con cappuccio rossa e pantaloni chiari, ha parlato senza accenti stranieri. I modi inesperti di chi è alle prime armi. "La porta d'ingresso era socchiusa perché stavo lavando il pavimento - racconta la malcapitata - a un certo punto ho visto una persona fermarsi davanti per alcuni momenti. Poi è entrata". All'inizio, anche per l'atteggiamento quasi goffo del rapinatore, alla ragazza sembrava uno scherzo.
ANCORA ANZIANE RAPINATE IN CENTRO A MESTRE
"Non avevo capito - spiega - tanto che l'ho guardato negli occhi scuri senza sapere che dire". L'incertezza, purtroppo, è durata molto poco. Il bandito ha infatti puntato il coltello alla pancia della giovane, facendo il giro del bancone. Lei è stata costretta a indietreggiare rimanendo "prigioniera". Alle sue spalle la vetrina dell'esercizio, a sinistra la cassa e a destra una parete. Era in trappola. Quel coltellaccio a pochi palmi dall'addome.
"Le sue mani tremavano - ricorda S.V. - tanto che gli ho dato una mano a raccogliere le monete sul tavolo. Non sembrava certo uno abituato a fare cose del genere". Una volta ottenuti i soldi, per un bottino di circa 600 euro, il rapinatore si è girato e se n'è andato. A piedi. Era alto, magro e con una voce ancora non da adulto. Nessun rumore di motori nelle vicinanze. Ma è possibile che un complice lo aspettasse appena girato l'angolo per tagliare la corda. Sul posto i carabinieri della stazione locale, che hanno pattugliato il quartiere subito dopo il colpo. Del rapinatore però nessuna traccia.