Sorprende i ladri in casa: picchiato a sangue e quasi investito per 300 euro

Se li è trovati di fronte. Faccia a faccia. Momenti di terrore per un 49enne di Maerne, frazione di Martellago, che mercoledì sera, verso le 18, ha sorpreso tre ladri nella sua villetta di via Ca' Bembo. E sono stati calci e pugni. Senza pietà.

Come riporta Il Gazzettino, il malcapitato era uscito per andare dalla madre, che abita di fronte alla sua abitazione. Evidentemente i banditi, che tenevano sotto controllo il loro obiettivo, avevano pensato di avere campo libero e sono entrati in azione. L'assenza del padrone di casa, però, era durata solo qualche minuto. Poi il ritorno. Subito, secondo le parole dell'operaio derubato riportate dal quotidiano, si accorge che qualcosa non va: un cartone è stato posizionato sopra la plafoniera del giardino. Il 49enne la raccoglie e la porta in garage.

Trovandosi di fronte a uno sconosciuto. Poi l'aggressione. La vittima si è subito scagliata contro l'intruso, non sapendo però che le forze erano impari. Un complice, infatti, è uscito da una finestra e ha sorpreso alle spalle il padrone di casa, che ha dovuto soccombere. E' stato subito colpito con un pugno sotto al mento che lo ha fatto cadere a terra. Una volta sottomesso, però, i malviventi, che nel frattempo erano diventati tre, hanno continuato a infierire, sferrando altri due calci sulla mandibola.

Poi la fuga: i banditi hanno scavalcato il cancello e sono saliti a bordo di un'Audi A6 di colore scuro che aspettava poco lontano. Il derubato, quindi, cui era stato sottratto il portafoglio con all'interno 300 euro, si è messo all'inseguimento dei malviventi, urlando. Gli si è parato di fronte in strada, ma loro hanno fatto come non ci fosse. Anzi, se il 49enne non si scansava all'ultimo momento sarebbe stato investito in pieno.