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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Stop a espositori esterni ai negozi, il nuovo regolamento a Venezia

Modifica per il decoro urbano: il divieto vale per la merce in corrispondenza degli stipiti delle porte, affissa sulle parti architettoniche o sui serramenti mobili

Stop alle merci appese sugli stipiti delle porte di botteghe e negozietti a Venezia: un modo per ridare decoro alle caotiche calli della città, permettendo il solo utilizzo delle vetrine. È uno dei provvedimenti del commissario straordinario Vittorio Zappalorto, che ha provveduto a una modifica del regolamento di polizia, inserendo il nuovo articolo 38bis. Un passaggio che si affianca a quanto già stabilito in materia di decoro per la zona di Rialto ed in particolare lungo Ruga degli Oresi, con un piano di riordino che aveva fatto infuriare i commercianti.

Il nuovo articolo vieta l'esposizione di merce al di fuori delle vetrine e in corrispondenza degli stipiti delle porte di pertinenza delle attività commerciali, artigianali, pubblici esercizi ed attività produttive, effettuata mediante affissione sulle parti architettoniche e serramenti mobili. Il divieto quindi è valido anche quando non c'è occupazione di suolo pubblico, fatti salvi gli espositori autorizzati.

La modifica al regolamento, spiega il Comune, si è resa necessaria per salvaguardare il rispetto dei criteri di compatibilità con i valori storico-artistici e paesaggistici dell'immagine e del decoro dei luoghi, sollecitato anche dalla Soprintendenza per i beni culturali e paesaggistici di Venezia e Laguna. La variante prevede sanzioni ai trasgressori del nuovo regolamento.

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