Il via ai lavori è fissato in settimana, come confermato dall'assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto: 7 mesi suddivisi in 3 fasi successive, che porteranno al restauro del Ponte dell'Accademia, finanziato per 1,7 milioni di euro da Luxottica. Un intervento importante, che restituirà "tirato a lustro" uno dei ponti più importanti di Venezia e che giocoforza porterà a delle modifiche temporanee in città, con la modifica della viabilità e la chiusura/spostamento di alcune fermate Actv.

Cambia la viabilità in Canal Grande

In occasione dei lavori di allestimento del cantiere, del restauro e del successivo smontaggio del cantiere stesso, cambia la viabilità in Canal Grande. Da lunedì (2 ottobre, ndr) è stata allestita la fermata sussidiaria Actv "Accademia" in Campo San Vio, operativa da lunedì prossimo, 9 ottobre, in sostituzione della fermata "Accademia sinistra". Per tutta la durata dei lavori. Allo stesso modo, è sospeso il pontile San Tomà di Campo San Vidal, trasferito nelle rive di Rio de San Trovaso, previa infissione di quattro paline d'ormeggio.

I mezzi Actv in servizio di linea provenienti da Piazzale Roma e dal Lido faranno capolinea rispettivamente a San Tomà e a San Vio, e sono autorizzati in deroga a compiere manovre di evoluzione, per invertire la rotta, tra San Tomà e Ca' Foscari, tra San Vio e Ponte Accademia e all'altezza del Canale di Cannaregio.

Tre passaggi sotto il ponte

Giovedì 12 ottobre saranno fissati 4 pali guardiani dotati di gemme bianche riflettenti, visibili con ogni condizione atmosferica, e di segnalazione notturna, posizionati nel centro del Canal Grande, a 2 metri e mezzo di distanza dal parapetto del ponte: la funzione sarà quella di proteggere i passaggi pedonali a sbalzo laterali e formare, sotto la struttura del ponte, un passaggio centrale e due laterali, tutti e tre navigabili. Per tutto l'arco di durata dei lavori, l'impresa che si occupa dei lavori di restauro manterrà in funzione un semaforo a luce rossa fissa al centro del ponte.