rotate-mobile
Cronaca Dorsoduro / Ca' Foscari

"Per voi scoasse, per noi tesoro": il degrado di Ca' Bembo a Ca' Foscari

Gli appartenenti al collettivo Lisc hanno depositato nel cortile della sede centrale i rifiuti raccolti negli spazi del palazzo "liberato"

I rifiuti li hanno depositati direttamente nel cortile della sede centrale di Ca' Foscari. Gli universitari del collettivo Li.S.C. (Liberi Saperi Critici) hanno voluto mostrare a tutti, e soprattutto alla dirigenza dell'Ateneo, lo stato di abbandono in cui versava la  "casa del guardiano" di Ca' Bembo. Uno spazio di circa 140 metri quadri "liberato" dai giovani del collettivo durante i primi giorni di maggio e successivamente ripulito. Per quanto possibile.

"L'assemblea degli studenti ha deciso di mettere l'amministrazione di Ca' Foscari di fronte alla realtà dell'abbandono e del degrado della sede a causa del disinteresse di chi tira le fila di questa permuta/vendita - dichiarano in una nota gli studenti - nella struttura abbiamo trovato un degrado che dura da una decina d'anni: scatoloni intaccati dall'umidità e dalla muffa con materiale espositivo dell'ateneo, calcinacci, mattoni, rifiuti prodotti da lavori precedenti interrotti in corso d'opera".

Il materiale raccolto è stato quindi portato a Ca' Foscari, con tanto di striscione: "Per voi scoasse, per noi tesoro". Dalle 16.30 di martedì, poi, è stata organizzata dagli studenti e della mamme della scuola elementare Renier Michiel, una merenda all'aperto con giochi all'interno del giardino di Ca' Bembo. Da tempo off limits per i bambini della scuola. "Anche in questa occasione vogliamo ribadire la volontà di riaprirlo attraverso una convenzione che anche l'amministrazione comunale si è resa disposta a firmare", concludono i manifestanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Per voi scoasse, per noi tesoro": il degrado di Ca' Bembo a Ca' Foscari

VeneziaToday è in caricamento