Il secchio di pittura finisce nello scarico e il rio si colora di rosso

Quella chiazza rosso acceso aveva preoccupato non poco i residenti. Di punto in bianco aveva colorato un tratto di rio San Luca, facendo tornare d'attualità anche sui social network lo sdegno per le periodiche macchie che fanno capolino nei canali veneziani. Alcune sono "volute", nel senso che si tratta di coloranti biodegradabili che servono per mappare gli scarichi. Altre, come in questo caso, sono invece frutto di incidenti. Martedì scorso verso le 14 la polizia municipale è intervenuta sul posto per cercare di capire quale fosse la fonte della colorazione.

Alla fine, dopo alcuni accertamenti, è saltato fuori che il responsabile dello sversamento sarebbe stato il titolare di una impresa di dipintura. Ciò secondo il racconto dello stesso titolare. Il lavoratore avrebbe infatti smaltito il contenuto di un fusto di idropittura rossa rovesciandolo accidentalmente negli scarichi fognari del deposito aziendale. Si sarebbe trattato di un incidente, quindi. Il deposito si troverebbe proprio nelle immediate vicinanze di rio San Luca. Il giorno seguente allo sversamento, l'acqua alta penetrata nel deposito al pianterreno si è "impossessata" della rimanente pittura colata sul pavimento, causando così anche l'imbrattamento dei masegni di corte Sant'Andrea, nei pressi della Corte d'Appello.

Pur non essendo riuscito ad arginare la fuoriuscita della vernice all’esterno, il dipendente avrebbe subito pulito. Per quanto possibile. Secondo la polizia municipale la pavimentazione delle aree circostanti non è più sporca. Se non emergeranno rilievi di tipo penale durante i prossimi accertamenti, i responsabili saranno puniti con una multa di seicento euro.