Actv, non diminuiscono gli scioperi bianchi: "Un autista e un marinaio vengono alle mani"

C'è tensione sulla linea 11 per lo sciopero di alcuni dipendenti. Come riporta il Gazzettino, venerdì sera, attorno alle 21.40, un autista del bus e un membro dell'equipaggio ferry diretti verso Lido sarebbero venuti alle mani: una lite che si è trasformata in un vero e proprio corpo a corpo davanti agli occhi increduli dei passeggeri. Il motivo del "contendere" la sbarra della salita alla motozattera ancora abbassata, 5 minuti dopo l'orario di partenza del bus. L'autista ha così cominciato a protestare con il suo collega, fintanto che non si è scatenata la zuffa.

Negli ultimi tempi non è raro che il ferry viaggi per gran parte della giornata con 20 minuti di ritardo, causando gravi problemi agli utenti, costretti a muoversi con largo anticipo per raggiungere le scuole e i posti di lavoro. Una situazione che più di un passeggero ha definito indegna, dal momento che sono in molti i cittadini a dover scendere dal traghetto, per prendere poi un vaporetto che il più delle volte non aspetta.

Gli scioperi bianchi e le relative proteste sono all'ordine del giorno, e se Actv ha trovato un accordo con gli autisti dei bus, sembra ancora distante un punto d'incontro con i dipendenti del settore navigazione. Duro attacco all'azienda di trasporti arriva dal presidente della Municipalità di Lido e Pellestrina, Danny Carella, che chiede l'intervento diretto del prefetto, poiché non è giusto che a farne le spese siano sempre i passeggeri.