Rissa all'ombra di Rialto, trentenne sfigurato finisce al pronto soccorso
La zuffa nella notte tra il 25 e 26 dicembre. Un giovane di nazionalità marocchina è stato aggredito da alcuni connazionali in campo dell'Erbaria verso l'una. Indagano i carabinieri
Calci, pugni e molto sangue. A pochi metri dal Ponte di Rialto. Ancora sconosciuti i motivi della rissa che nella notte tra il 25 e 26 dicembre ha coinvolto quattro o cinque giovani di origine magrebina in campo dell'Erbaria. L'alcol di certo ci ha messo lo zampino, ma per il resto la miccia che ha scatenato il putiferio è un mistero.
Fatto sta che, come riporta La Nuova Venezia, la peggio l'ha avuta un cittadino di nazionalità marocchina, uscito sfigurato dalla zuffa. Tanto che nel giorno di Santo Stefano i carabinieri della compagnia di Venezia non avevano ancora potuto acquisire la sua testimonianza. Poco da capire invece su come si sia sviluppata la rissa. Sotto gli occhi di alcuni testimoni, verso l'una di notte, il malcapitato è stato aggredito da alcuni connazionali. Nonostante le ferite, però, l'uomo non si dava per vinto, continuando a cercare lo scontro.
Il problema è che non si reggeva in piedi, sia per i colpi ricevuti sia per l'alcol. A ogni caduta si feriva perdendo anche molto sangue, le cui tracce erano ancora visibili l'indomani. Dopo il ricovero al pronto soccorso, il giovane è stato sottoposto anche a un intervento di chirurgia maxillofacciale, tanto erano gravi le conseguenze della zuffa.