rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca San Donà di Piave

Spedizione punitiva a San Donà: "Fratello picchiato col tirapugni"

Sabato pomeriggio violenza cieca in centro. Un 21enne afgano colpito ripetutamente al volto. Si è resa necessaria una operazione chirurgica

La violenza è esplosa cieca sabato pomeriggio in pieno centro a San Donà. Nelle vicinanze del capolinea Atvo e del municipio. Davanti al teatro Astra. La situazione è precipitata infatti verso le 16.30, quando alcuni aggressori, forse tre, pare di nazionalità albanese, se la sono presa con un due cittadini extracomunitari che camminavano per la strada. Il loro obiettivo un 21enne di nazionalità afgana.

Sullo sfondo, con ogni probabilità, a causare il raid degli screzi scaturiti dall'ambiente lavorativo che vittima e uno dei "carnefiici" condividevano fino a poco tempo fa. Il 21enne, adottato da una famiglia italiana e integrato perfettamente in città, avrebbe avuto solo la colpa di aver difeso da episodi di bullismo delle persone di colore. 

In pochi minuti è stato il far west. Il giovane malcapitato, infatti, è stato colpito ripetutamente al volto. Dalle ferite riportate pare che i malintenzionati possano avere utilizzato un tirapugni. Tanto che dopo essere trasportato in ospedale, stando a quanto riferirebbe il fratello, l'uomo sarebbe stato sottoposto a un intervento per cercare di minimizzare le conseguenze al volto causate dalla violenza dei colpi ricevuti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spedizione punitiva a San Donà: "Fratello picchiato col tirapugni"

VeneziaToday è in caricamento