Chioggia, lo aspetta in parcheggio dopo la partita e gli sferra un pugno
Un difensore della Clodiense ha atteso l'avversario dell'Albignasego e appena lo ha visto gli ha tirato un cazzotto sul naso e l'ha mandato al Pronto soccorso: nessuna denuncia
Le cronache avevano abituato ai casi di violenza negli stadi tra opposte tifoserie. Persino invasioni di campo e liti tra i giocatori. Più anomala invece la vicenda accaduta all'esterno dello stadio a Chioggia, dove un difensore e un attaccante si sono affrontati fuori dallo stadio. Lunedì sera, dopo la partita tra Albignasego e Clodiense, il difensore in forza ai veneziani ha aspettato che l'avversario, punta di origine moldava, si recasse sul pullman della squadra per il ritorno a casa. Non appena l'ha visto, l'ha seguito di soppiatto e gli ha sferrato un pugno sul volto. Un colpo sufficiente a trasformargli la faccia in una maschera di sangue. Colpito forte al naso, per limitare l'emorragia sono stati chiamati i sanitari del 118, che lo hanno condotto al Pronto soccorso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri ma la dirigenza del club padovano ha fatto sapere che non partiranno denunce. Anche a Chioggia si è voluto minimizzare il fatto. Secondo le testimonianze i due non si sarebbero risparmiati nulla sul campo. E viene da dire nemmeno fuori. "Entrambi hanno sbagliato. Che serva di lezione", è stata la reazione più comune.
