Violenza e sangue a piazzale Roma: rissa tra clochard nel mezzo della folla
Un 56enne argentino e un 44enne di origine romeno-magrebina hanno iniziato a picchiarsi e ferirsi con cocci di bottiglia in corrispondenza del ponte di Calatrava, porta d'ingresso della città
Ancora una volta sangue, ancora una volta in corrispondenza della porta d'ingresso principale di Venezia. La violenza è scattata domenica pomeriggio, verso le 17, quando davanti agli occhi della folla che da piazzale Roma si riversa sull'imbarcadero e il ponte della Costituzione è scattata una rissa tra due senza fissa dimora: prima gli insulti, poi, invece, le maniere forti. Un 56enne di origine argentina prende una bottiglia e la spacca in faccia al rivale, un 44enne di origine marocchina e romena. I due poi si rincorrono e continuano a ferirsi con i cocci di bottiglia che avevano in mano in un lago di sangue. Una scena che in molti tra turisti e residenti ricorderanno a lungo.
La zuffa si è conclusa con l'arrivo delle forze dell'ordine. I sanitari del Suem poi hanno soccorso il 44enne, che di fronte alla soverchiante fisicità del 56enne argentino ha avuto la peggio. Per lui è stato disposto un trasferimento d'urgenza all'ospedale dell'Angelo di Mestre, visto che le condizioni sembravano gravi. Il tanto sangue perso avrebbe all'inizio allarmato i medici. Grazie alle cure cui l'uomo è stato sottoposto non sarebbe in pericolo di vita. Anche l'altro litigante di origine sudamericana è finito all'ospedale per le ferite riportate.
Oltre al fatto che la rissa avrebbe potuto concludersi in tragedia, i residenti indicano che scene come queste in corrispondenza della porta d'ingresso al centro storico costituiscono uno sfregio per l'immagine della città. Oltre che un campanello d'allarme per l'ordine pubblico.