"Aggrediti da quattro persone armate in riva dei Sette Martiri"
Intervento verso le 3 di mercoledì a Venezia di carabinieri e polizia. Due gruppi rivali si affrontano, un ferito all'ospedale. Gli altri in caserma
Fuori programma durante la serata di festeggiamenti per il Martedì Grasso per un gruppetto di giovani che stava camminando in riva Sette Martiri a Venezia. A un certo punto, infatti, dalle parole grosse si è passati ai fatti in laguna, quando i ragazzi, pare tre, avevano appena superato il sotoportego delle Colonne.
Ormai la mezzanotte era passata da tre ore: il trio viene a contatto con un altro gruppetto di giovani di probabili origini magrebine. Per qualche motivo l'atmosfera si incendia, tanto più che al momento della richiesta di intervento gli "italiani" raccontano alle forze dell'ordine di essere stati aggrediti da quattro persone armate. Inevitabile di conseguenza l'intervento congiunto del nucleo natanti dei carabinieri e di una volante lagunare della questura, che hanno raggiunto il gruppetto di facinorosi, riportando la calma.
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Alla vista delle divise, del resto, tutti i presenti hanno capito che la situazione si stava facendo perlomeno insidiosa per la loro fedina penale. Sul posto è intervenuto anche il 118, che ha trasportato uno dei feriti al pronto soccorso del Civile. Per lui traumi molto lievi riportati durante il "faccia a faccia". Fatto sta che di armi non ne sarebbero state trovate, dunque i presenti sono stati portati in caserma e tutti identificati. Per loro è arrivato l'invito, nel caso in cui volessero continuare la battaglia in altro modo, a presentare denuncia.
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