Se le danno in centro a San Donà sotto gli occhi dei passanti: scatta la denuncia
L'episodio nella notte tra venerdì e sabato, in via Marconi. Uno dei contendenti, già noto alle forze dell'ordine, fu protagonista della rissa con spranghe di ferro a Musile
Se la stavano dando di santa ragione. L'allerta relativa ad alcuni disordini in centro a San Donà è giunta ai carabinieri nella notte tra venerdì e sabato, da parte di alcuni passanti che stavano transitando per via Marconi, una delle strade principali della città. L'intervento delle divise è stato immediato.
Giunti sul posto, i militari hanno subito adocchiato i due contendenti, uno dei quali era già noto alle forze dell'ordine: si trattava di S.A., 30enne di nazionalità marocchina residente ad Eraclea, in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta alla probabile assunzione di alcol e droghe. L'uomo, scontata una pena in regime domiciliare per detenzione di sostanze stupefacenti, si era reso protagonista, qualche mese fa, di una feroce rissa in centro a Musile di Piave con tanto di spranghe di ferro.
Dopo aver sedato la rissa, i carabinieri hanno proceduto con gli accertamenti di rito. Il 30enne, dopo essersi rifiutato di sottoporsi alle necessarie cure mediche per le evidenti escoriazioni sul viso, è stato multato per ubriachezza molesta, e successivamente denunciato in stato di libertà per la violazione del foglio di via dal comune di San Donà.
