Tram come Godot, deve arrivare a momenti ma non si sa ancora quando
L'Ustif, l'ufficio territoriale del ministero dei Trasporti, ha richiesto ulteriore documentazione sul "siluro rosso". Gemmo dovrebbe consegnarla entro giovedì. Pmv: "Per oggi nessuna novità"
Le ultime carte dovrebbero arrivare giovedì. Il ritorno del tram subisce un altro stop. E stavolta sembra quasi certo che per rivedere il "siluro rosso" circolare a Mestre si dovrà aspettare febbraio. "Non ci sono novità per oggi - ha dichiarato il presidente di Pmv, Antonio Stifanelli - Attendiamo domani. Speriamo che arrivi tutto il materiale". E giovedì infatti potrebbe essere un giorno importante: martedì si aspettava (o si sperava) che l'Ustif, l'ufficio territoriale del ministero dei Trasporti, avrebbe dato il suo nulla osta per il via alle prove su strada del servizio. Dei test di due o tre giorni in differenti condizioni al termine dei quali le corse sarebbero riprese.
Non è andata così. Nella riunione bolognese (durata molte ore) è stata richiesta ulteriore documentazione sulla resistenza dei pali, dopo la sostituzione di tutti i giunti della linea. Il 2 ottobre se ne staccò uno vicino a piazza Barche, e da lì in poi, scoperto che si era trattato di un difetto di fabbrica, è iniziato il calvario. Con annessi costi aggiuntivi da sostenere per Actv, che ha dovuto mettere in campo delle corse sostitutive. La querelle con ogni probabilità finirà in tribunale, dove Pmv chiederà i danni alle aziende costruttrici. Sia materiali che morali.
Una volta che le carte arriveranno, la speranza è che l'Ustif dia una risposta entro venerdì. Altrimenti si passerà alla prossima settimana. Le tempistiche, in ogni caso, rimangono ancora indeterminate.
"L'ODISSEA" DEL TRAM
LA SOLUZIONE Sostituire i giunti con pezzi di tipo ferroviario
COLPO DI SCENA Tram guasto, difetto di fabbrica?
TRAM GUASTO Sostituiti tutti i giunti delle linee
L'INCIDENTE Si stacca il cavo, stop al tram
LA VICENDA SI ALLUNGA Nessun segno di incidente