Un furto in piena regola e in un attimo accorgersi, come se fosse un film, che le proprie foto e tutta la propria vita era accostata al nome di un'altra persona. Il Gazzettino riporta la vicenda di A.P. una ragazza di Noale che, navigando in facebook, ha scoperto di chiamarsi anche "Jessica Simons".

La ventenne infatti, come riporta il quotidiano locale, ha scoperto che nel social network creato da Mark Zuckerberg, le sue foto erano accostte ad un altro nome. Dapprima la ragazza avrebbe pensato ad uno scherzo goliardico di qualche suo amico, ma non appena avrebbe cliccato il profilo di tale Jessica Simons, sarebbe sobbalzata sulla sedia.

Molte delle sue foto che la ritraevano durante normali attività di vita quotidiana, erano qui accostate a nome di questa fantomatica Jessica. La ragazza di Noale non avrebbe esitato a contattare facebook, segnalando il furto d'identità. Il profilo fake sarebbe quindi stato chiuso dagli amministratori del social network, ma questa vicenda sicuramente farà ragionare la ragazza, che ora ci penserà qualche secondo prima di pubblicare tutto ciò che riguarda la sua vita in facebook. Il problema della privacy infatti è uno dei punti dolenti dei social network. Senza pensarci, troppo spesso si lasciano pubbliche foto o vicende personali che possono essere letteralmente "rubate". Il motivo per cui alla ventenne sia stata rubata l'identità non è ancora noto, a lei però rimane il grande spavento è un po' di consapevolezza in più sui rischi legati alla pubblicazione di dati personali in facebook.