Sfondano la recinzione e rubano due camion carichi di attrezzi

Prima sono entrati all'interno del cortile, poi hanno preso il controllo di due camion carichi di attrezzature e macchinari da lavoro, utilizzandoli sia per sfondare la recinzione e uscire, sia per scappare lungo le vie di Mestre: è così, stando a quanto riporta la Nuova Venezia, che alcuni delinquenti sono riusciti a saccheggiare per la terza volta in un anno la sede della cooperativa sociale “La lunga marcia”, in zona Bissuola.

SENZA PAURA – L'associazione si occupa di verde pubblico e giardinaggio e da anni collabora direttamente con il Comune di Venezia; eppure la lunga esperienza non li a messi al riparo dalla criminalità, che già nei mesi scorsi aveva colpito per due volte il gruppo. Anche questa volta i ladri (che potrebbero essere proprio gli stessi fermati dai carabinieri per il secondo furto e ora tornati in libertà) si sono introdotti nel magazzino di via delle Messi nottetempo, probabilmente tra le 3 e le 5 del mattino, sono saliti a bordo dei due autocarri carichi di decespugliatori, soffiatori, attrezzi di ogni tipo e persino un piccolo escavatore. Poi, avviati i motori, i due mezzi pesanti sono stati usati per sfondare il cancello e aprire un varco nella recinzione, prima di scappare a tutta velocità verso qualche luogo più tranquillo. In totale il valore della merce portata via si aggirerebbe intorno ai 100mila euro. Fortunatamente, comunque, uno dei due autocarri è già stato ritrovato dalle autorità, che domenica mattina hanno ricevuto segnalazione del furto: il mezzo pesante è stato recuperato nel parcheggio del centro commerciale Auchan di Zelarino, senza chiavi ma con ancora all'interno tutta la refurtiva (quasi 60mila euro di materiale).