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Cronaca San Donà di Piave

A San Donà il futuro in sala parto: nuovo lettino ed ecografi 3D e 4D

Nel reparto di Ostetricia e ginecologia del Veneto orientale arrivano le tre nuove apparecchiature che aiuteranno il personale medico e le gestanti ad affrontare il momento del parto al meglio

Sono state presentate giovedì nel reparto di Ostetricia e ginecologia di San Donà di Piave del Veneto Orientale le tre nuove apparecchiature in dotazione all’ospedale che in un certo senso rappresentano il “futuro” in sala parto: si tratta del nuovo lettino “Salvador” e di due ecografi 3D e 4D. Costo delle apparecchiature 280mila euro.

ALL'OSPEDALE DELL'ANGELO UN RIANIMATORE NEONATALE

ECOGRAFI. Prodotto dall’azienda americana General Electrics il Voluson E8 è un ecografo considerato in ambito medico l’eccellenza per le applicazioni ostetrico ginecologiche. Si tratta infatti di una piattaforma all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia tridimensionale e quadridimensionale nell’ambito della cosiddetta “diagnosi precoce”. Per quanto concerne l’ostetricia, l’ecografista può effettuare studi 3D e 4D della colonna, del sistema nervoso centrale, del cuore, del torace, dell’addome e del volto del feto; attraverso l’utilizzo di strumenti avanzati è possibile valutare in modo più completo eventuali patologie a carico degli organi vitali. L’apparecchiatura è dotata inoltre di sonde ecografiche di ultima generazione che permettono lo studio dell’embrione fin dalle prime settimane di vita. La visione 4D con rendering di superficie consente la visualizzazione dei movimenti fetali nel ventre materno nel corso di tutto lo sviluppo fetale. In ambito ginecologico la tecnologia tridimensionale aiuta il clinico nello studio delle malformazioni uterine e nei problemi di fertilità. I nuovi ecografi sono inoltre provvisti di software dedicati alle misurazioni automatiche per velocizzare il flusso di lavoro garantendo uno standard qualitativo elevato e sicuro.

LETTINO "SALVADOR". Progettato per assicurare la massima assistenza nelle delicata fase del travaglio e del parto, il nuovo letto a disposizione dell’Ostetricia e Ginecologia di San Donà è comandato elettricamente in ogni sua parte, mediante telecomando o con apposita pedaliera. La nuova apparecchiatura permette la massima libertà di azione al personale medico e paramedico, consentendo anche all’ostetrica di fargli assumere la posizione di sedia poltrona. La posizione da terra è variabile e in questo modo permette il migliore accesso alla partoriente, inoltre può assumere le più diverse posizioni a seconda delle necessità. Il tradizionale sistema di inclinazione per la posizione Trendelenburg (o posizione anti-choc) è integrato dall’innovativo sistema di inclinazione laterale che agevola l’intervento del personale medico in particolari situazioni di emergenza operativa. Il nuovo letto, in particolare, grazie alla propria versatilità, permette l’esecuzione di interventi d’emergenza in sala parto, mentre in precedenza (ad esempio i parti cesarei) la partoriente doveva essere trasferita in sala operatoria.

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