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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

A Venezia la conferenza su fondi assicurativi: "Aumentano gli anziani, sanità destabilizzata"

"Assicurazioni private e fondi sanitari integrativi: il caso Veneto": la conferenza tenutasi venerdì alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, alla presenza di specialisti del settore

"Il caso Veneto". Antonella Basso, prorettrice alla Programmazione e valutazione Università Cà Foscari Venezia, ha aperto i lavori del convegno internazionale "Assicurazioni private e fondi nazionali assicurativi" tenutosi venerdì alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, esplicitando le 4 aree impegnate al tema dell’ageing: economica, linguistica, umanistica e scientifica. "È interessante - ha esordito - parlare di assicurazioni e fondi integrativi perché è un tema che si presta particolarmente per lo studio e le applicazioni finanziarie e assicurative”.

Vittorio Morello, presidente Aiop Veneto, ha dichiarato che l’aumento della popolazione anziana ed i nuovi fabbisogni sanitari accompagnati dall’evoluzione tecnologica e farmacologica rappresentano fattori che destabilizzano la sostenibilità del sistema sanitario nazionale sempre più compresso da risorse inadeguate. "Alla luce di questi fattori  - ha detto - è destinato a diventare sempre più importante il ruolo di assicurazioni private e di fondi sanitari integrativi. Siamo dinanzi a scenari e sfide impegnative per garantire la qualità del nostro sistema nel suo complesso e le strutture sanitarie private, grazie alla propria dinamicità ed efficienza, rappresentano un punto di riferimento essenziale per rilanciare il sistema sanitario".

Mario Del Vecchio, professore all'università di Firenze ha parlato di dati economici: "le cifre ammontano a 114 miliardi di spesa pubblica e circa 34 di spesa privata sono di cui 5 in servizi ospedalieri, 12,8 in farmaci e 15,7 in servizi ambulatoriali e sono a carico dei cittadini. Questi dati sono relativamente stabili e omogenei su tutto il territorio nazionale e circa il 4,5 % ritorna al sistema pubblico sotto forma di ticket. Il 51% degli italiani nell’ultimo anno ha fatto una visita specialistica. I consumi sanitari privati sanitari valgono il 3,4%. In Veneto, la spesa sanitaria privata pro capite vale 676 milioni di euro. È fondamentale quindi capire quindi se il sistema sanitario nazionale possa essere o no il connettore strategico che guidi il cittadino sulla scelta migliore dei due sistemi".

Ha concluso la giornata dei lavori Domenico Mantoan, direttore generale Area Sanità e Sociale della regione del Veneto, considerandola importante per dare risalto al fenomeno dei fondi integrativi: "Si stanno formando in maniera sempre più importante anche nei contratti di lavoro e vorremmo che fossero un’opportunità per il sistema sanitario pubblico e quello privato accreditato, che solitamente invece svia la sua funzione in altre attività. Il convegno vuole essere un’occasione per dare delle risposte ai sistemi ma soprattutto ai cittadini che investono i loro soldi in questi fondi".

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