Sbaglia a interpretare la calligrafia del vigile, paga multa quasi doppia
Una donna di Spinea pensava dovesse pagare 28,40 euro, invece erano 28,70. Per quei trenta centesimi in meno dovrà sborsare 17.50 euro
Raggiunge la tabaccheria e diligentemente paga la multa che gli era stata comminata. Dovere di cittadino. E chi sbaglia paga. Solo che una residente di Spinea, come riportano i quotidiani locali, ha sbagliato a leggere correttamente la calligrafia dell'agente di polizia municipale che le ha appioppato la sanzione e ha pagato 30 centesimi in meno di quanto le era stato richiesto. Risultato: per quella cifra irrisoria ha dovuto pagare una multa sulla multa. Sborsando quasi il doppio.
La vicenda risale a metà dicembre, quando la donna ha parcheggiato la sua auto in via Cattaneo senza esibire in modo corretto il disco orario. Sanzione di 28,70 euro. Solo che la automobilista ha letto male quel "7" indicato sulla contravvenzione e in buona fede ha interpretato quella cifra come fosse un "4". Quindi alla ricevitoria paga 28,40 euro più due euro di commissione. Tutto finito? No. Nei giorni scorsi alla donna infatti è arrivata una nuova raccomandata: mancano 30 centesimi all'appello. Per questo dovrà pagarne altri 17,50. Ai trenta centesimi "della discordia" si aggiungono 7,20 euro di spese postali e 10 euro di spese procedurali.
