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Cronaca Campolongo Maggiore

Salta in aria per un errore del complice, è caccia all'assassino

Carabinieri di Mestre e Firenze alla ricerca dei tre scassinatori della cassa continua di un supermercato toscano. Uno di loro avrebbe innescato il detonatore della bomba troppo presto

Carabinieri a caccia di due ladri scassinatori e un assassino: queste le figure che gli investigatori di Mestre assieme ai colleghi di Firenze stanno cercando dal tentato colpo alla cassa continua del supermercato di Dicomano, in provincia di Firenze. Uno scasso finito male, anzi malissimo per Massimo Trovò, 49enne di Campolongo Maggiore, saltato in aria per l'esplosione dell'ordigno che stava piazzando sulla cassaforte.

A provocare il botto sarebbe stato l'errato innesco dell'ordigno da parte di uno dei tre complici, e a farne le spese sarebbe stato Trovò, dilaniato dall'esplosione e riconosciuto solamente in base all'impronta dell'unico dito delle mani rimasto intero. I carabinieri si stanno ora concentrando sulla fattura dell'ordigno e sulla provenienza della polvere da sparo utilizzata per confezionare le bombe, che farebbe pensare ad un contatto della banda con il mondo delle imprese di fuochi d'artificio del nord.

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